GRIMALDI, Pietro (Pietrino)
Riccardo Musso
Nacque a Genova presumibilmente verso il 1230. Come per molti altri personaggi del suo tempo, la sua identificazione presenta notevoli difficoltà, a causa della [...] orientale del Peloponneso. La battaglia, svoltasi presso l'isola di Settepozzi (o Spetsa), all'imboccatura del golfo di Nauplia, fu affrontata dai Genovesi in modo disordinato e con scarso impegno da parte di alcuni comandanti, cosicché si concluse ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] nella seconda metà del sec. XVII, rimangono un pilone in bronzo sito davanti alla porta dell'Arsenale (1693), un cannone a Nauplia e due candelabri in S. Giorgio Maggiore in Isola a Venezia. Lungo tutto il corso del sec. XVIII gli A. continuarono ...
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Costituisce con l'Elide uno dei nomoi dell'odierna Grecia, e comprende la parte nord-occidentale del Peloponneso. Confina con la Messenia, con l'Arcadia e con l'Argolide, ed è una regione prevalentemente [...] limitrofo feudatario, il signore di Atene, Ottone de la Roche, che partecipò fra il 1210 e il 1212 all'occupazione di Nauplia ed Argo, ricevendole poi in feudo dal principe. Così, solo Monemvasia rimase, all'estremo sud, nelle mani dei greci fedeli ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] e poi di Atene. Messi presidi anche nell'Eubea, occupò in seguito Corinto e pose l'assedio all'Acrocorinto e, poi, a Nauplia nell'Argolide. Via via che occupava territori li dava in feudo ai compagni d'arme con larghezza e imparzialità, fossero essi ...
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GRIMANI, Girolamo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1496, quartogenito di Marino di Piero, detto Scipione, e di Andriana Cappello di Bernardo. Dal matrimonio, celebrato nel 1477, nacquero inoltre [...] la Signoria", avanzate dai profughi di fede cristiana provenienti dai territori perduti del Peloponneso, cioè le roccaforti di Napoli di Romania (Nauplia) e Malvasia, a seguito della pace con la Porta firmata a Costantinopoli il 2 ott. 1540, in cui i ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] Malvasia, che si arrese «vilissimamente e senza ne meno scaricar un fucile») (73), talaltra, e fu soprattutto il caso di Nauplia, perché il presidio non era «bastevole a difendere in un tempo quelle grandi e numerose fortificazioni» (74) — senza che ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] per quanto fossero emerse prove certe della sua colpevolezza, Jacopo riuscì dapprima a procrastinare la partenza, poi a commutare Nauplia con il Trevigiano. Colà la famiglia possedeva il feudo di Zelarino, presso Mestre; pertanto è verosimile che il ...
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SANUDO (Sanuto), Livio
Giuseppe Gullino
SANUDO (Sanuto), Livio. – Nacque a Venezia nel 1520, figlio naturale del ricco e prolifico cavalier Francesco di Angelo, del ramo a San Giacomo dell’Orio, che [...] di Modone. Il matrimonio (cui forse non furono estranei i buoni uffici di un altro zio, Lorenzo, che fu bailo a Nauplia, sempre nel Peloponneso) rese meno precaria la situazione economica di Sanudo, che andò ad abitare in una casa della moglie, a ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] stato al servizio di Federico da Montefeltro, fu inviato a ispezionare le fortezze di Corfù, Cefalonia, Zante, nonché di Napoli (Nauplia) e Malvasia nel Peloponneso (Priuli, p. 419; Brenzoni, p. 43). A Corfù G. rilevò il recinto fortificato e lasciò ...
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DE MONACIS, Lorenzo
Giorgio Ravegnani
Nacque a Venezia in contrada S.Martino, forse nell'estate 1351, dal notaio Monaco e da Magdalucia Rota.
Il padre morì intorno al 1372 dopo aver fatto testamento [...] Crete, che in seguito cercò di diffamarlo. Il 12 dic. 1388 il D. rogò a Venezia l'atto di cessione di Argo e Nauplia di Romania alla Repubblica da parte di Maria di Enghien e fu poi presente come testimone alla successiva promessa di Maria di non ...
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naupliare
nauplïare agg. [der. di nauplio]. – Relativo al nauplio, che è proprio del nauplio; spec. nella locuz. occhio n., il tipico occhio impari del nauplio.
nauplio
nàuplio s. m. [lat. scient. nauplius, dal gr. Ναύπλιος, nome di un mitico eroe, argonauta e re dell’Eubea]. – In zoologia, tipico stadio larvale della maggior parte dei crostacei, spec. marini: è caratterizzato da un solo occhio impari...