Spettacolo in voga nell’antica Roma che consisteva nella simulazione di un combattimento navale. Le n. erano organizzate in bacini naturali o artificiali o in edifici appositamente predisposti (anfiteatri e circhi). Rappresentate dall’età di Cesare (la prima nel 46 a.C. in un bacino scavato in Campo Marzio), furono frequenti nel 1° sec. d.C. sotto Claudio (che allestì la più grandiosa nel 52 d.C. sul ...
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Taormina Comune della prov. di Messina (13,2 km2 con 11.037 ab. nel 2008). Il centro è posto a 204 m s.l.m. su di un rilievo lungo la costa ionica, tra Capo S. Andrea e Capo Taormina. Ai piedi del Capo [...] corinzio; l’orchestra è stata adattata nel 2° sec. per giochi gladiatori. Di laterizio sono inoltre l’odèon, la cosiddetta Naumachia, o lungomuro a nicchioni, che è il resto di un ginnasio, la Piscina mirabile a due navate con copertura a botte ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] tra cui la commedia La pellegrina di Girolamo Bargagli, le commedie dell'arte La pazzia di Isabella e la Zingara, una naumachia nel cortile di palazzo Pitti. Firenze divenne in quei giorni il centro di uno dei più grqndiosi festival della sua storia ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Monteverdi, dell'Idropica di B. Guarini con intermezzi di Chiabrera e strepitosi apparati di A.M. Vianini, della naumachia. Applauditissimo, il 4 giugno, il Balletto delle ingrate, frutto, anche questo, della collaborazione di Rinuccini e Monteverdi ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] rime di F. Petrarca..., a cura di L.A. Muratori, Modena 1711; N.P. Giannettasio, Opera omnia poetica, I, Neapoli 1715; Id., Naumachia,seu De Bello Navali libri V, Neapoli 1715 (di cui dà notizia il Giornale de' letter. d'Italia, XXIII [1715], p. 463 ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] colloca il luogo della prigione di P. nel carcere Mamertino e il luogo del martirio presso l'obelisco di Nerone nella naumachia sul colle. Meno importanti sono l'Apocalypsis Petri di Nag Hammadi (gnostica) e la Passio apostolorum Petri et Pauli dello ...
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naumachia
naumachìa s. f. [dal lat. naumachĭa, gr. ναυμαχία, comp. di ναῦς «nave» e -μαχία «-machia»]. – Nell’antichità classica, soprattutto presso i Romani, spettacolo che riproduceva, su uno specchio d’acqua naturale o artificiale, una...
-machia
-machìa [dal gr. -μαχία, der. di μάχομαι «combattere»]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco (quali naumachia, tauromachia, titanomachia), in cui significa «battaglia, combattimento».