ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] W.B. Todd), vol. II, Oxford 1976 (tr. it.: Indagine sulla natura e le cause della ricchezza delle nazioni, Milano 1973).
Sombart, W., Der moderne delle piante, del destino che li attende dopo la morte, o della siccità dell'anno passato. Ma ciò che ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] furono mai ottenute e, dall'altro, perché, dopo la morte del generale Gordon a Khartūm nel 1885, l'opinione pubblica non abbia fatto in generale molti progressi - era per sua natura irreversibile e doveva dare origine a situazioni nuove. La Gran ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] di previsione e di controllo. Senza di essa ci troveremmo in uno stato di natura hobbesiano, vittime ignare di un potere dopo l'altro da cui saremmo liberi solo con la morte.Ma il modo in cui concepiamo tali poteri dipende dai nostri scopi e dalle ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] "tirare le cuoia". Questa è una cruda metafora della morte, ed è talmente familiare che raramente pensiamo a essa per il linguaggio. Il linguaggio è una nuova macchina che la natura ha costruito con componenti vecchie.
Come è possibile che funzioni? ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] , dalla malattia, e infine dalla sofferenza e dalla morte. Ma la redenzione acquistò un carattere specifico solo quando di un popolo - il suo stile, il suo carattere e la sua natura, il suo orientamento etico e le sue tendenze estetiche - con la sua ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] i più), ma anche perchè investe oggetti o materie che sono di natura pubblica: l'interesse generale, il bene comune e, in sostanza, la , non afferra lo stesso, e in definitiva si annoia a morte. Per chi non è informato, dunque, il costo di capire ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] primitiva; ma nella società così formatasi il padre morto è divenuto oggetto di un'obbedienza retrospettiva e interiorizzata Ala., 1976, pp. 76-93.
De George, R. T., The nature and limits of authority, Lawrence 1985.
Easton, D., The political system, ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] : con la malattia, con la morte, con elementi contaminanti. La sua morte è una sciagura per tutti: la F.E. Reynolds), Chicago 1985.
Ortner, S. B., Is female to male as nature is to culture?, in Woman, culture and society (a cura di M.Z. Rosaldo ...
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Carisma
Luciano Cavalli
La teoria del carisma
Il concetto
Il concetto di carisma è stato introdotto nelle scienze sociali da Max Weber, che lo ha ripreso dalla tradizione cristiana e dagli studi sul [...] attribuitagli di coazione sui demoni e sulle forze della natura non merita, naturalmente, il riconoscimento su riferito di Weber , l'unificazione dei poteri dello Stato (dopo la morte del presidente Hindenburg) nelle mani di Hitler, facendo di ...
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Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] si inverte nelle età successive a causa del maggior numero di morti dei maschi nei primi anni di vita e della maggiore longevità scolare. La maggior parte di queste infezioni è di natura virale e non richiede la somministrazione di antibiotici. Un' ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...