La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] si differenziano da una classe all'altra per il numero e la natura dei tessuti, "tum substantia differunt". Si riproponeva così ancora una volta si dedicò con particolare assiduità dal 1610 fino alla morte, Jungius fu uno dei primi a introdurre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] a unirsi tutto il fior delle cose più rare e care alla Natura» (Oratione funerale nelle solenni esequie di Alfonso IV, 1663, p. ’uso di eseguire autopsie per determinare le cause di morte, iniziò a diffondersi all’interno dell’università la pratica ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] una marcata perdita di peso che ha per esito la morte dell'animale. A una conclusione simile vanno incontro i pazienti 1995, pp. 1-218.
Giuditta 2004: Giuditta, Antonio, Essay on the nature of mind, "Rivista di biologia", 97, 2004, pp. 187-196.
Hobson ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] continua – se lo stato degli Animali sarà tale, che la natura irritabile del cuore, e de’ muscoli perisca in guisa, che sia , è per se chiaro che l’Animale non solo morrà, ma resterà morto per sempre. (pp. 242-43, corsivo mio).
Qualora, al contrario, ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] di 'visione pluralistica' della definizione di morte. Il concetto di democrazia assume qui un - Evans, Geoffrey A. - Thomas, Geoffrey P., The public understanding of science, "Nature", 340, 1989, pp. 11-14.
Durant 1991: Durant, John - Miller, James ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] ebbe l'occasione di leggere l'opera An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations (1766) dell'economista essa si ispira, saranno a lungo, dopo la mia morte, elementi di primaria importanza nella scienza statistica. Questo sistema è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] , consentono a ogni cosa, a diversi livelli a seconda della sua natura, di compiere ciò che è necessario per sé stessa e per la Congiura delle polveri, durante la quale entrambi sfiorarono la morte. L'anno successivo a quello in cui Orazio Morandi ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] rituale, di una negoziazione reciproca, non un fatto di natura), è pur vero che per comprendere vicende e casi particolari e la trasgressione (l'incesto), la vita (la parola) e la morte (Calame-Griaule 1987). Il corpo non è tuttavia un mero veicolo di ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...