La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] costituita da atomi estremamente piccoli e veloci; dopo la morte l'anima non sopravvive, perché gli atomi che la più acuti sono infatti in grado di individuare in ogni aspetto della Natura gli scopi di Dio. Gli uomini, tuttavia, non possono conoscere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] a culminare nell'organizzazione della mente umana. L'osservazione ci rivela che una catena ininterrotta collega la Naturamorta con la Natura vivente e che, nelle condizioni appropriate, la materia inanimata è capace di autorganizzarsi, di vivere e ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] fine di agosto; l'articolo di Vine e Matthews apparve su "Nature" il 7 settembre.
L'ipotesi di Vine e Matthews non ebbe di utilizzare questi impulsi di energia come 'raggi della morte' si riconvertì ben presto nella più realistica rilevazione degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] erano per lui le «medaglie» (monete) della storia della natura poiché, al pari delle monete antiche, consentivano di datare senza l’approvazione dell’Académie des sciences di Parigi.
La morte di Pilla sui campi di Curtatone e Montanara interruppe ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] C.), di Siculo Flacco (di cui sono ignote le date di nascita e di morte) e di Agenio Urbico (fine del IV sec. o inizio del V sec più nobile, l'uomo, "in funzione del quale sembra che la Natura abbia generato tutto il resto" (VII, 1), per finire con ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] detto il Buddha vengano a dipartirsi, subito dopo la sua morte, varie scuole o sette. Ciò accade per il fatto Rivière, C., Les liturgies politiques, Paris 1968.
Rokeach, M., The nature and meaning of dogmatism, in "Psychology of religion", 1954, LXI, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] danese in Arabia, nel corso della quale trovò la morte Peter Forsskal. Non bisogna inoltre dimenticare le due missioni Italia, in Sicilia, in Belgio e in Germania" (L'équilibre de la nature, ed. Limoges, p. 40). Oggi, due secoli più tardi, questa ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] creare una collezione ben ordinata di tutte le produzioni della Natura"; constata "la meraviglia mista ad ammirazione" che si prova fissi e spenti e il pelo ispido indicano i tratti della morte. La bellezza qui ispira orrore, mentre anche gli oggetti ...
Leggi Tutto
Suicidio
Realino Marra
Suicidio e scienze sociali
Nella cultura occidentale, dall'antichità fino a tutto il Settecento, il suicidio è stato oggetto prevalentemente di valutazioni giuridiche, morali [...] Durkheim, delle società di fine Ottocento. In queste le morti volontarie in meno di cinquant'anni si sono almeno triplicate, di polizia/carabinieri, certificati di morte); il primo di questi, per sua natura meno accurato dell'altro, tende quasi ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] ). Vale la pena ricordare che circa trent'anni dopo la morte di Barebreo, Dante discuterà a Verona, in termini scolastici, se per ordine divino: "Alberi e piante possiedono, nella loro natura e ciascuno secondo la propria specie, la forza di generare ...
Leggi Tutto
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...