Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a un filosofo, in una parola come un essere di natura sovrumana»52, come un «uomo divino»53. Anche se dei Patriarchi, Panfilo non è un taumaturgo né in vita né in morte: Eusebio riflette un particolare momento dello sviluppo del culto dei martiri in ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] , infatti, fu pubblicata in Spagna due secoli dopo la sua morte.
Nel corso degli anni Settanta del XVI sec., il Real , 1927.
Varey 2000: Varey, Simon, Searching for the secrets of nature. The life and works of Dr. Francisco Hernández, edited by Simon ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] . Pers. II 2,6. « Essendo Giustiniano, per natura un innovatore avido di tutto quello che non gli appartiene du Bas-Empire, II, De la disparition de l’Empire d’Occident à la mort de Justinien (476-565), éd. J.R. Palanque, Amsterdam 1968, p. 279 ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] aziende artigiane si saturano in qualche modo i tempi morti del lavoro, mai i tempi di sosta delle macchine le macchine (1400-1700), Milano 1980².
Smith, A., An inquiry into the nature and causes of the wealth of nations, 2 voll., London 1776; ed. ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] un'idea, oggi scontata, secondo la quale lo studio della Natura possiede un'unità e una coerenza tali da giustificare l'elaborazione sono le istituzioni scientifiche.
Nel 1626, poco dopo la morte di Bacon, gli amici del filosofo decisero di dare alle ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] che movendo dalla negazione di Dio vizia radicalmente la natura stessa d’associazione, non può contrastare se non un secolarizzazione, Casale Monferrato 1985; Romolo Murri a cinquant’anni dalla morte, 1944-1994, a cura del Centro studi Romolo Murri, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] alcuni asceti, ce la offre il siro Simeone lo Stilita, morto nel 459, così come ricorda il suo primo agiografo, Teodoreto 2000; C. Rapp, Holy Bishops in Late Antiquity. The Nature of Leadership in an Age of Transition, Berkeley-Los Angeles-London ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] incerta l’attribuzione a d’Holbach. Nel medesimo anno uscì anche il Système de la nature, del quale come autore fu indicato Jean-Baptiste de Mirabaud, morto già nel 1760. Nel presente saggio si analizza soltanto un altro libro, perché esso contiene ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] dottrina attribuita a Mo Di, le cui date di nascita e morte, in assenza di riferimenti certi, possono essere comprese tra il 468 of New York Press, 1993.
Machle 1993: Machle, Edward J., Nature and heaven in the Xunzi. A study of the Tian Lun, Albany ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] chiarezza che l’incarnazione di Cristo non è rappresentabile, e che la natura divina in sé non è rappresentabile, non è mista né composta, come del santo di turno (solitamente per il giorno della morte, il cosiddetto dies natalis). I più importanti e ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...