L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] seguono si concentrano sul periodo che va dal 1859 alla morte di Darwin e adottano come filo conduttore ‒ ma spesso anche processo evolutivo, che non supponeva alcun piano preordinato in Natura, né un posto privilegiato per la specie umana.
Era ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] stati di recente industrializzazione il 25% delle cause di morte nella fascia d'età compresa tra 1 e 14 anni Adelphi, 1977).
J.S. Bruner, The organization of action and the nature of adult-infant transaction, in Social interchange in infancy, ed. E.Z ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] perdita delle sostanze vitali e può condurre gli iniziandi alla morte. Il sangue è caldo e quando una donna ha le destra, Torino, Einaudi, 1994); l. lévy-bruhl, Le surnaturel et la nature dans la mentalité primitive, Paris, Alcan, 1931; w.r. smith, ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] sulla regolazione genetica del differenziamento cellulare e della morte cellulare programmata, o apoptosi. Per esempio, il Spesso le popolazioni sono prima esposte a mutageni di natura chimica o fisica per ottimizzare questo tipo di indagine e ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] alla zebra. L'ultimo esemplare di quagga conosciuto era morto in cattività nell'Ottocento; fortunatamente i resti mummificati dell' DNA
Il DNA è soggetto a danni di varia natura dovuti fondamentalmente a due fenomeni: idrolisi e ossidazione. Nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] solo non vivifica l’intelletto, ma mortifica l’animo» (La natura come storia senza storia da noi scritta, 1938, pp. 141- del cui Consiglio scientifico fu membro dal 1975 fino alla morte. Nell’ambito della sua presidenza dell’Accademia nazionale dei ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] . 5).
Collante del gruppo era l’interesse per la natura chimica del materiale genetico e per il suo modo d’azione fu sposato a Leni Freyenmuth. La loro unione fu interrotta solo dalla morte di lei, nel 1986. Ebbero una figlia, Lisa.
Pontecorvo fu ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...