CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] del Settecento. Le sue pale sacre, sebbene alcune siano di buona qualità, non lo pongono in primo piano; le naturemorte sicuramente di sua mano, denotanti squisito senso del colore, sono assai poche; s'ignorano completamente le opere di soggetto ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] Kunsthaus di Zurigo), Testa d'Arlecchino (già Milano, collezione L. Pesaro; ripr. in Somaré, seconda di copertina) e due naturemorte. A quest'ultimo genere il M. dedicò in quegli anni particolare attenzione, alla ricerca di una perfezione formale e ...
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COCCORANTE, Leonardo Carlo
Gennaro Borrelli
Figlio di Matteo e di Antonia Pianese, nacque a Napoli l'8 nov. 1680. Altre poche notizie biografiche su questo pittore di rovine "bizzarre" e giardini ornati [...] alla Guardi, se il C. non avesse preferito alimentare il sogno della perfetta resa di colossali ruderi classici, risolvendo in naturemorte i frammenti di bassorilievi e modanature. In tale periodo, che culmina con il 1738, il colore si fa più terso ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] " nelle loro smorfie. Non meno personali sono le sue varianti di ornamenti "archeologici", di festoni con frutta e le sue "naturemorte" come pure le sue interpretazioni dei paesaggi profusi di una nota lirica. A questi elementi, che più o meno si ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] Margherita Maria Alacoque paterna che Giuseppe realizzò per la chiesa di S. Agostino. Di proprietà privata sono due naturemorte firmate, già erroneamente attribuite al G. (Frigieri Leonelli); noti anche altri quadri, di soggetto sacro: Il miracolo ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] opere - in prevalenza ritratti e soggetti religiosi, rari i temi mitologici, i paesaggi e le naturemorte - in possesso del L. al momento della morte (Sani, 1996, pp. 63-65; Robbin, 2000, pp. 91-93).
Pittore, incisore ma innanzitutto straordinario ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] ; Nicola Levoli (catal.), a cura di G. Milantoni, Rimini 1990, pp. 14, 58 s.; C. M., a cura di P. Zampetti, Milano 1990; La naturamorta in Emilia e in Romagna, a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 256 s., 286-291; L'anima e le cose. La ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] recepita da L. Carluccio nella presentazione della personale torinese del G. alla Galatea nel 1958.
Nei paesaggi e nelle naturemorte - ad esempio Campagna a Pavarolo del 1957, che gli valse il riconoscimento del premio Delleani di Biella, ora presso ...
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GIORGI, Fillide (Filli)
Giovanna Uzzani
Nacque a Firenze il 20 genn. 1883 da Fausto, impiegato del ministero delle Finanze, e da Ernesta Gori.
Nel 1899 si iscrisse, direttamente al secondo anno di corso, [...] scrivendo successivamente anche per La Voce e Lacerba. Nel 1914 partecipò alla II Esposizione della Secessione romana con due naturemorte non identificate, e nel novembre sposò Levasti, andando a vivere a Firenze in viale Milton, sopra lo studio di ...
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LAZZARI, Beatrice (Bice)
Sergio Cortesini
Nacque a Venezia il 15 nov. 1900, secondogenita delle tre figlie di Luciano, commerciante, e Francesca Rinaldo, di agiata famiglia di imprenditori edili e architetti. [...] 1920, sotto la guida di A. Sezanne.
Nel 1924 esordì alla XV mostra dell'Opera Bevilacqua La Masa con una Naturamorta (ubicazione ignota), proponendosi in seguito a diverse edizioni di quella rassegna regionale (nel 1926-27 e, ininterrottamente, nel ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...