GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] della sua opera più nota, indica che fioritura e morte furono davvero quasi contemporanee: la contraddizione tra le parole baconiano d'una determinazione, da parte della sfera, delle nature particolari, si salda in effetti con un tema caro ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] Non si sa quali ripercussioni abbia avuto sulla sua esistenza la morte del padre, avvenuta nel 1661, quando i beni dei anonima la sua opera più audace: Les principes de la Nature, suivantles opinions des anciens Philosophes, avec un abregé de ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] , pur trovandosi a Parigi già da due mesi. La tragica morte del re di Francia, benché dolorosa alla Repubblica, che riconosceva traccia un lusinghiero ritratto, come giovane "dotato dalla natura di preclare dotti della persona ben fatta et disposta, ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] ., né si conosce la data della sua morte. Negli Scriptores Ordinis minorum Wadding menziona una Friedman, Andreas de Novo Castro (fl. 1358) on Divine omnipotence and the nature of the past: I Sentences, Distinction forty-five, Question six. Text and ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] solo non vivifica l’intelletto, ma mortifica l’animo» (La natura come storia senza storia da noi scritta, 1938, pp. 141- del cui Consiglio scientifico fu membro dal 1975 fino alla morte. Nell’ambito della sua presidenza dell’Accademia nazionale dei ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] de Mezétin rare et nouveau Prozée / la figure est représentée. / La Nature l'ayant pourveu / des dons de la Métamorphose / qui ne le Vincenzo Grimani.
Dopo il 1682, o più tardi, dopo la morte del Biancolelli (1688), seguì il marito a Parigi ma il suo ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] di fisica sperimentale di Bologna, vacante per la morte di A. Righi, affinché proseguisse e sviluppasse gli il M. si dedicò, con A. Sella, a ricerche sulla natura di tale radiazione (Esperienze sui raggi Roentgen ed apprezzamento di un limite ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] di un secondo episcopato, questa volta a Rouen, dopo la morte dell'arcivescovo Giovanni (II) nel 1079, ma in tal caso 1983, pp. 489-493; Id., Two Gregorian letters on the sources and nature of Gregory VII reform ideology, ibid., pp. 669-675; G. Macy ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] di una lacerazione, segnata drammaticamente dall'assenza del padre e dalla morte della madre. La famiglia che lo accolse era una famiglia in del film). David è una di quelle nature ultrasensibili, capaci di sintonizzarsi con le forze nascoste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] », 2003, 1, pp. 144-74.
Girolamo Fracastoro fra medicina, filosofia e scienze della natura, Atti del Convegno internazionale di studi in occasione del 450° anniversario della morte, Verona-Padova (9-11 ottobre 2003), a cura di A. Pastore, E. Peruzzi ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...