MARCHESINI, Nella
Francesca Lombardi
Nacque a Marina di Massa il 6 ott. 1901, penultima dei cinque figli di Bice Cristiani e Alessandro, al tempo professore di matematica e fisica al liceo di Massa.
Verso [...] influenzato dalle suggestioni dell'arte quattrocentesca e, in particolare, dall'opera di Piero della Francesca - sia in dipinti quali Naturamorta con le cipolle (1925 circa: Torino, collezione Malvano, ripr. in N. M., 1989, p. 25).
Dopo l'esordio ...
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GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] lo sfondo sia nella definizione dei gruppi di persone armonicamente distribuiti tra gli oggetti esposti con la cura delle naturemorte fiamminghe.
In quegli stessi anni il G. dipinse un gruppo di tele con alcune piazze torinesi, ben riconoscibili ...
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GIANLISI, Antonio
Rita Randolfi
Figlio di Antonio e Angela Fugazza, nacque a Rizzolo (ora in provincia di Piacenza) il 26 luglio 1677 e fu battezzato, lo stesso giorno, nella parrocchia di S. Andrea.
Il [...] 1951, pp. 221 s.; A. Bombelli, I pittori cremaschi dal 1400 a oggi, Milano 1957, pp. 147-149, fig. 73; C. Volpe, La naturamorta italiana (catal., Napoli), Milano 1964, p. 95, tav. 100; C. Volpi, Collezione G.M.M., Milano 1971, pp. 44-47; L. Salerno ...
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FASAN, Antonio
Rosanna Ruscio
Nacque a Padova il 12 maggio 1902 da Rodolfo e Amalia Lancerotti. Dopo aver conseguito la licenza commerciale, lavorò presso il panificio del padre in piazza della Frutta [...] il F. derivò il gusto per le forme solide e piene, per le cromie accese e morbide (Naturamorta con cocomero, 1929: Brissoni, 1969, tav. 4; Naturamorta con funghi, 1931: ibid., tav. 6; Asparagi, olio su tavola, 1932: A. F. [catal.], 1982, tav. 10 ...
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CASSANA, Giovanni Agostino
Marco Chiarini
Pittore, figlio di Giov. Francesco, nacque probabilmente a Venezia (non, come solitamente affermato, a Genova), dove il padre si era trasferito in giovane età [...] 40; L. Grossato, Il Museo Civico di Padova. Dipinti e scult. dal XIV al XIX sec., Venezia 1957, p. 49; G. Delogu, Naturamorta ital., Bergamo 1962, pp. 49, 172; A. Podestà, La Pinacoteca Stuard di Parma, in Emporium, CXXXIV (1961), p. 191; P. Torriti ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 'aprile-maggio del 1930 tenne un'importante mostra personale presso la galleria Pesaro di Milano esponendo paesaggi, ritratti e naturemorte caratterizzati da una maniera misurata e aderente al vero; il F., scrive Cozzani nel 1938 (p. 43), "non si ...
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FACCIOTTO, Angelo Giuseppe Secondo
Leandro Ventura
Figlio di Giovan Battista e di Lucia Maddi, entrambi contadini, nacque a Cavriana (Mantova) il 31 luglio 1904. Nel 1917 la famiglia si trasferì a Castiglione [...] cui il F. poté dedicarsi interamente alla pittura, fu sicuramente il più intenso della sua vita artistica: dipinse naturemorte, paesaggi, ritratti e autoritratti, spesso realizzando più versioni dello stesso soggetto (vedute di Garda e di canali a ...
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CIARDO, Vincenzo
Lucio Galante
Nacque a Gagliano del Capo (Lecce) il 25 ottobre 1894 da Bruno e da Giulia Resci. A quattordici anni egli s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Urbino, in un momento [...] Luna e sassi (1956: Busto Arsizio, coll. E. Milani), Plenilunio (1958: Gagliano del Capo, coll. G. Ciardo) e da alcune Naturemorte come quella del 1961 (Lecce, coll. P. Lecciso) o quella del 1963 (Gagliano del Capo, coll. G. Ciardo), di un interesse ...
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FORLIN, Corrado
Diego Arich
Nacque a Monselice (Padova) il 1° maggio 1912 da Giovanni Ferdinando, scalpellino, e da Margherita Masiero. Praticò inizialmente il mestiere del padre e frequentò poi una [...] di Siena (ripubblicato quell'anno anche sull'opuscolo di R. Di Bosso e A.G. Ambrosi Eroi macchine ali contro naturemorte, in cui venti aeropittori erano opposti ad altrettanti "naturamortisti") e Aeropittura della battaglia del grano, già esposto al ...
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ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] nelle sue composizioni di vecchie caffettiere, lanterne a petrolio, bricchi, bottiglie e brocche; ne sono testimonianza le numerose naturemorte e il disegno dal titolo emblematico: Bottiglie morandiane, del 1932 (Papò, 1984, p. 18, n. 117). Malgrado ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...