POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] di genere dove Polazzo, affiancato da un tuttora ignoto pittore di naturemorte, si mostrò vicino al gusto di Giuseppe Maria Crespi e al Polazzo si dedicò anche ad altri impegni. A seguito della morte di Orazio Marucelli, avvenuta il 25 marzo 1745, il ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] sagrestia di S. Michele in Bosco (Sgarbi, p. 30).
A testimoniare una fortunata attività tesa alla produzione di naturemorte stanno anche alcune attestazioni documentarie: il 15 apr. 1506 Girolamo Casio (più propriamente, Pandolfi) inviava a Isabella ...
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LEVI, Paola
Paola Pietrini
Nacque a Torino il 22 apr. 1909, ultima figlia, con la gemella Rita, di Adamo Levi e Adele Montalcini, dopo i fratelli Luigi (Gino) e Anna.
Ultimati gli studi presso il liceo [...] alla galleria Del Bosco, e nel marzo 1931, quando fu tra i dodici allievi presenti con Casorati alla galleria Milano con alcune naturemorte. Sempre negli anni Trenta partecipò, tra l'altro, alla I e alla II Quadriennale romana (1931, 1935) e alla XX ...
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DI BARTOLO, Francesco
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 17 genn. 1826 da Antonino, avvocato, e da Giuseppina Consoli. Compiuti i primi studi, mostrò precocemente uno spiccato interesse per il disegno [...] i rami, il bulino e l'acquaforte, amava frequentare i vecchi amici (M. Rapisardi e C. Reina) e dipingere piccole naturemorte e animali, d'impronta realistica, che in gran parte sono oggi di proprietà degli eredi (Nicolosi, 1969).
Morì a Catania il ...
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DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] della lotta tra il bene e il male, della speranza dell'annientamento del nazismo, in scene di canottaggio, naturemorte, figure isolate o in gruppo, negli Arlecchini. Ad una scultura che si mantiene essenzialmente statica, con frequenti accenti ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] presente che in un inventario del 1697 della villa medicea di Poggio a Caiano, la C. è detta "la veneziana" (La naturamorta…, 1964).
Il padre Vincenzo Volò era pittore di fiori; finora sconosciuto come tale, non si conserva alcuna sua opera, ma due ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] al paesaggio (eseguito di getto, senza il filtro stilistico costantemente interposto, ad esempio, da A. Tosi) come anche alla naturamorta e al ritratto. Proprio in questi due ultimi generi, che richiesero un'elaborazione più lenta e meditata e che ...
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CAVALLI, Giuseppe
Italo Zannier
Figlio di Daniele, avvocato, e di Mariannina Cairelli, nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Emanuele; studiò a Roma, dove la famiglia si trasferì nel [...] che rimarranno costanti, come risulta dalle sue immagini pubblicate nel volume degli Otto fotografi: una serie di quattro naturemorte di piccoli oggetti, ripresi da vicino, che, allontanati da un contesto, assumono valori metafisici, in sintonia con ...
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CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] ,Ritratto di A. Levi,Ritratto della signora Minghetti Nobili (Reggio Emilia, Musei civici) - e le decorazioni ad affresco, con naturemorte, animali e bimbi, di una sala del villino Levi in via Fontanelli e della sala da pranzo della propria casa in ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] ..., Narni 1895, pp. 249-252, 461; M. Marangoni, Valori mal noti e trascurati della pitt. ital. del Seicento in alcuni pittori di naturamorta, in Riv.d'arte, X (1917), pp. 22 s. (ristampato in Arte barocca, Firenze 1953, pp. 24, 25, 246, 247); G. J ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...