LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] Galleria civica d'arte moderna di Milano dai titoli Cocomeri e poponi (1886) e Gamberi e fiaschi (1886), unitamente a una Naturamorta con funghi dello stesso anno in collezione privata (ibid., p. 75).
Sul finire degli anni Ottanta, il L. iniziò in ...
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TOZZI, Mario
Filippo Bosco
Nacque il 30 ottobre 1895 a Isola di Fano, una frazione di Fossombrone, primogenito di Tommaso, medico condotto, e di Erminia Brunetti, entrambi di origini romagnole. Già [...] sui maggiori pittori francesi del momento: da André Derain, decisivo per i paesaggi e per l’impianto cézanniano delle naturemorte, ad André Lhote per la sintesi postcubista nelle anatomie. Tozzi descrisse il nuovo modo di lavorare ad Antonio Massara ...
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TROMBADORI, Francesco
Filippo Bosco
Nacque a Siracusa il 7 aprile 1886, figlio di Antonino Trombatore e di Concetta Randazzo, mutò il cognome in Trombadori nei primi anni Dieci. Il padre, incisore e [...] Alla Biennale del 1932 il pittore ottenne una parete di sette opere e tre anni dopo, alla Quadriennale del 1935, inviò una naturamorta, un paese e la Fanciulla nuda, il capolavoro che suggellava una serie di nudi femminili iniziata nel 1928.
L’anno ...
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TOMA, Gioacchino
Matteo Bonanomi
Nacque il 24 gennaio 1836 in «strada S. Catterina» a Galatina, in Terra d'Otranto, figlio di Pietro (1803-1842), di professione medico, e di Petrina Strati (1812-1844).
La [...] mesi del domicilio coatto si datano alcuni fra i primi dipinti conservati di Toma, tra cui spiccano una serie di naturemorte viste e indicate dal critico Michele Biancale e ispirate al lessico dell’artista e amico napoletano Guglielmi (ad esempio le ...
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ROSAI, Ottone
Giovanna Uzzani
– Nacque a Firenze il 28 aprile 1895, in un quartiere popolare, da genitori di umili origini: Giuseppe, falegname e intagliatore, e Daria Deboletti, proveniente dalla provincia [...] alla ricerca di un linguaggio inedito, di forte disprezzo per le convenzioni.
All’indomani della guerra, con un gruppo di naturemorte del 1919, seguite da alcuni paesaggi toscani e dalle prime originali composizioni di figure in interno, imboccò con ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] impastata del decennio precedente e con un uso più sintetico del colore, steso a campiture quasi piatte, che nelle naturemorte e nelle figure femminili ‘narrate’ in interni sfociava in esiti non immuni da neopicassismo (Camera del Cornomanno, 1947 ...
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TOMINZ, Giuseppe Giacomo (Tominc Jožef Jakob, Tominc Josip, Tominz Josef)
Alessandro Quinzi
Nacque a Gorizia il 6 luglio 1790 da Giovanni, commerciante, possidente e tesoriere comunale, e da Marianna [...] l’anno seguente Cristiano de Mayr e nel 1833 Francesco Malacrea (1812-86), che si sarebbe affermato come pittore di naturemorte. Nonostante la fama acquisita e la considerazione di Domenico Rossetti, Tominz non entrò nel novero degli artisti che nel ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] le scene per lo spettacolo Il cammino di Beniamino Joppolo diretto da Giorgio Strehler. D’impianto cubista era invece la naturamorta inviata nel 1942 al IV Premio Bergamo, dove Peverelli conobbe Renato Guttuso, che lo ospitò a Roma. Tornato a Milano ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] del Seicento (catal.), a cura di M. Di Macco - G. Romano, Torino 1989, pp. 20, 134, 138, 140, 144-146; E. Fumagalli, in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio, Milano 1989, pp. 568-571 e ad indicem; C. Piglione, in La pittura in Italia. Il ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] dei generi pittorici. Come l'arte poetica ha i suoi generi, cosi la pittorica ha i suoi che non sono paesaggio e naturamorta, ma sono l'astratto e il formale".
Tornato stabilmente in Italia dal 1948 (aveva già esposto l'anno precedente allo studio d ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...