GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] sfondo di un'aperta campagna in cui si riconoscono gli edifici sacri di Monte San Savino. Paesaggismo nordico e naturemorte di ascendenza fiamminga, forse mediate dai senesi della cerchia di Francesco Vanni, connotano la pala firmata dei Ss. Fabiano ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] (1981), pp. 383-390; A. Petroli Tofani, Postille al Primato del disegno, in Boll. d'arte, 1982, 13, p. 81; G. Cirillo-G. Godi, Naturemorte di J. D., in Scritti di st. dell'arte in onore di F. Zeri, Milano 1984, II, pp. 545-52; U. Thirme-F. Becker ...
Leggi Tutto
ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] opera pittorica complessiva analizzata nei tre principali generi: Paesaggi piemontesi a Torino; Ritratti, figure e nudi ad Acqui Terme; Naturemorte e fiori a Milano. Tra le successive: Venti disegni inediti 1938-1960 (Chiasso 2002); Lalla Romano. Il ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] alli Giupponari" (Aronberg Lavin, p. 22). Nel 1659 eseguì la figura allegorica della Primavera all'interno della grande naturamorta di Mario Nuzzi, detto de' Fiori, appartenente al famoso ciclo delle Quattro stagioni eseguito per il palazzo di ...
Leggi Tutto
NUVOLONE, Panfilo
Francesco Frangi
NUVOLONE, Panfilo. – Figlio di Michele, nacque tra il 1578 e il 1581 verosimilmente a Cremona.
Pur in assenza di attestazioni d’archivio, tutto concorre infatti a [...] 1987, n. 453, pp. 69-84; Id., in La pittura in Italia. Il Seicento, II, Milano 1989, p. 830; A. Morandotti, in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio, I, Milano 1989, pp. 226-229; S. Coppa, Novità cremonesi. Due nuovi dipinti di Antonio Campi ...
Leggi Tutto
FEREGUTTI (Feragutti, Feragutti Visconti), Giuseppe Adolfo
Elena Longo
Figlio di contadini, nacque in Canton Ticino a Pura, presso Ponte Tresa, il 25 marzo 1850. Il padre Lodovico, per garantire un [...] 1883 il F. partecipava con lo studio Testa di ragazzo e la sua prima naturamorta (Uva). Tre anni più tardi, all'esposizione annuale della Permanente di Milano, presentava due naturemorte dal titolo La gola a dieci anni e La gola a vent'anni.
Questo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] M. non narra personaggi ma si sofferma sulla vita silenziosa di animali, piante, oggetti: costretta a ripiegare su naturemorte, suoi temi prediletti anche in futuro, dallo smarrimento di quel tempo. Definendolo "une oeuvre simple et sans prétention ...
Leggi Tutto
PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] La Cometa insieme al pittore Giovanni D’Aroma e allo scultore Carlo Tocchi, proponendo una serie di naturemorte, tra le quali Naturamorta con mandolino (1935, ripr. in Daniele, 2002, fig. 5).
Nei dipinti degli anni Trenta Purificato dimostrò la ...
Leggi Tutto
PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] è caratterizzata principalmente da tre soggetti: il nudo immerso nel paesaggio, presente anche nell’opera esposta a Venezia, la naturamorta (Naturamorta con le molle, 1928, ripr. in Appella - Giuffré, 1990, p. 30) e i bagnanti (Bagnanti, 1929, Roma ...
Leggi Tutto
RAPOUS, Vittorio Amedeo
Arabella Cifani
Francesco Monetti
RAPOUS (Rapos), Vittorio Amedeo. – Fu battezzato a Torino il 7 luglio 1729 (Monetti - Cifani, 1987, p. 95), secondogenito di Giuseppe Antonio [...] - A. Cifani, Frammenti d’arte. Studi e ricerche in Piemonte (secc. XV-XIX), Savigliano 1987, p. 95; A. Griseri, La naturamorta in Piemonte, in La naturamorta in Italia, a cura di F. Zeri, I, Milano 1989, p. 146; G. Bocchi - U. Bocchi, Naturalia ...
Leggi Tutto
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...