CUSATI, Gaetano
Adriana Compagnone
Il luogo di nascita e i nomi dei genitori di questo pittore di naturemorte, attivo a Napoli e, secondo il De Dominici (1742: "Andò a Palermo e guadagnò gran danari"), [...] Napoli e in Sicilia dalla fine del 1600 a noi, Napoli 1860, p. 183; R. Causa, in La naturamorta in Italia (catal.), Napoli 1964, p. 63tav. 52; Id., La naturamorta in Italia nel Sei e nel Settecento, in Storia di Napoli, V, 2, Napoli 1972, p. 1053n ...
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LOTH, Onofrio
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli nel 1665, figlio di Giuseppe e di Caterina della Rocca, che morì nel 1674 (Prota Giurleo, p. 21). Il padre - originario di Alessano, in Puglia, ma trasferitosi [...] pp. 21 s.; A.E. Pérez Sánchez, Pintura italiana del siglo XVII en España (catal.), Madrid 1970, pp. 348 s.; R. Causa, La naturamorta a Napoli nel Sei e Settecento, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, p. 1047; G. Michel - O. Michel, La décoration du ...
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EMANUELE (D'Emanuele), Gaetano
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania il 26 marzo 1876 da Damiano, decoratore-scenografo, e Giovanna Battiato. Sin da bambino seguì il padre nel suo lavoro; successivamente [...] ai brevi spazi di libertà dal lavoro decorativo, praticò con ottimi risultati anche la pittura da cavalletto. Paesaggi e naturemorte, tutt'ora conservati presso gli eredi (Catania), dimostrano le vigorose qualità cromatiche del pittore, legate ora a ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] pittura italiana dei Sei e del Settecento in Palazzo Pitti MCMXXII(catal.), Roma-Milano-Firenze 1922, p. 37;G. J. Hoogewerff. Naturemorte italiane del Seicento e del Settecento,II, in Dedalo, IV (1923-24), p. 711; U.Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La ...
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BARTOLENA, Giovanni
Giorgio Di Genova
Nacque a Livomo, da antica e ricca famiglia, il 24 giugno 1866 (erroneamente alcuni riportano come data della sua nascita il 1869, altri il 1870). Nipote del pittore [...] . B., Firenze 1945; G. e G. Pischel, Pittura europea dell'800, Milano 1945, p. 40i; A. M. Brizio, Pittori toscani e naturemorte,in L'Opinione (Torino), 23 genn. 1946; M. B(rgiotti, I Macchiaioli, Firenze 1946, p. 24; Mostra dell'800 livornese (catal ...
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DALLE VACCHE, Vincenzo
Sergio Guarino
Intarsiatore veronese, nato probabilmente intorno al 1475, entrò come novizio nell'Ordine dei monaci olivetani nel 1492, compiendo poi la sua professione il 18 [...] veronese (Fra V. D.) al Museo del Louvre, in Madonna Verona, Boll. d. Museo civico, X (1916), pp. 56-59; Ch. Sterling, La naturemorte de l'anitiquité à nos jours, Paris 1952, pp. 11-17; G. Muraro, L'arte della tarsia a Verona, in Vita veronese, IX ...
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FILIPPONI, Sandrino (Alessandro)
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Udine il 30 marzo 1909, da Luigi, pittore e decoratore, e da Elena Caterina Alessi. Compiuti gli studi classici, seguì per due anni i corsi [...] al suo viaggio a Parigi, anche da Mafai.
Nel 1931 il F. inviò alla I Quadriennale d'arte nazionale di Roma una Naturamorta con fiori del 1930 (ubicazione ignota; ripr. in Crispolti, 1987, p. 254), ma l'opera venne rifiutata poiché, essendo stata ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] opere di sua mano e quelle di sua proprietà, elenca marine, paesaggi, personaggi antichi, copie da Rigaud e Largillière, naturemorte, immagini sacre, animali. t'un calcidoscopio che dà, inopinatamente, una fisionomia insolita dell'artista e che lo ...
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GENERE, Pittura di
R. Bianchi Bandinelli
Si dà il nome di pittura di genere a quella che ritrae scene di vita quotidiana, di carattere aneddotico, con fedeltà di minuta riproduzione dei particolari. [...] fine del IV sec. ed era nato in Egitto, dove poi con l'arte alessandrina, il quadretto di genere e la naturamorta conobbero particolare fortuna. Ma un più lontano accenno a un contenuto simile a quello della pittura di g. si può riconoscere nella ...
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DE BERNARDI, Domenico
Rosella Siligato
Nacque a Besozzo (Varese) il 21 febbr. 1892 da Francesco, industriale, e dalla contessa Enrichetta Brunetta d'Usseaux. Conseguita la licenza liceale, s'iscrisse [...] alla galleria Gian Ferrari di Milano, espose le sue più recenti impressioni dei paesaggio urbano ed alcune naturemorte scrupolosamente disegnate e tese ad affrontare con agilità e freschezza i problemi della luce e della profondità atmosferica ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...