JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] disegno purista in favore di forme diluite nel tonalismo tipico della scuola romana. Suoi temi divennero la figura umana e naturemorte di semplici oggetti, in una pasta pittorica "tesa e porosa, oppure friabile" (De Libero, in Lucchese, 1972, p. 16 ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] in fiore, al quale si dedicò per tutti gli anni Venti. Questo argomento verrà sostituito negli anni Trenta dalle naturemorte.
L'attività ormai prevalente del G. era quella della documentazione urbana, iniziata nel 1910, con una prima raccolta di ...
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TOMEA, Fiorenzo
Francesco Santaniello
– Nacque a Zoppè di Cadore (Belluno) il 7 febbraio 1910, ultimo di dieci figli, da Carlo, pastore, e da Luigia Zanettin.
Ebbe un’infanzia difficile, segnata dalla [...] furono i paesaggi dolomitici, velati di nostalgica malinconia (La riva del Rocco, 1936, Zoppè di Cadore, Raccolta comunale), le naturemorte (di fiori o di umili utensili domestici) e le composizioni di candele o maschere, che l’autore dipinse sin ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] conoscitore dell’arte, che imparò a dipingere con la penna e il «materiale» linguaggio bolognese minimi oggetti quotidiani, naturemorte cariche di sensi, tra atmosfere metafisiche e scritture di meditazione.
Morì a Bologna il 3 agosto 1985.
Fonti e ...
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FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] in Italia..., 1990, p. 714).
Soprattutto nei primi anni romani il F. realizzò numerosi dipinti di genere, animali e naturemorte, nei quali è riscontrabile la matrice naturalistica di area settentrionale (cfr. i dipinti delle collezioni del conte di ...
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CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] Amiani). In collezioni private a Fano sono conservati quadretti con frutta, fiori, animali che, insieme con le quattro Naturemorte su tavole ottagonali della Pinacoteca civica di Fano, testimoniano la versatilità del Ceccarini.
Carlo, fratello del C ...
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POLAZZO, Francesco
Fabien Benuzzi
POLAZZO (Palazzo, Polazzi, Pollazzi), Francesco. – Nacque il 19 ottobre 1682 nella parrocchia di San Marziale a Venezia da Bernardo, ‘dipintore’, e da Rosanna, di cui [...] di genere dove Polazzo, affiancato da un tuttora ignoto pittore di naturemorte, si mostrò vicino al gusto di Giuseppe Maria Crespi e al Polazzo si dedicò anche ad altri impegni. A seguito della morte di Orazio Marucelli, avvenuta il 25 marzo 1745, il ...
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FILOSTRATO (Φιλόστρατος)
P. E. Arias
Quattro sono i retori conosciuti sotto questo nome (Suda, s. v. Φιλόστρατος). Il primo è il più antico, nato nel 150 d. C., autore per alcuni dell'opera Νέρων che [...] , oltre a tutto il gruppo delle fatiche di Eracle, a scene di caccia al cinghiale, a paludi, isole selvagge, a naturemorte, scene di palestra, ecc. Nel proemio F. proclama la preferenza per la pittura che consente, mediante il colore, di rendere ...
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NANNINI, Mario Ferdinando Attilio
Francesca Franco
– Nacque a Buriano, frazione del comune di Quarrata, nel Pistoiese, il 13 maggio 1895 da Cesare, proprietario terriero, e Giulia Buti.
Dopo la morte [...] (1915; Modena, coll. priv.; ripr. in La città e gli artisti, 1980, p. 165 tav. 3) e in una serie di naturemorte, tra le quali Naturamorta con brocca d’acqua (1915-16; Firenze, coll. priv.; ripr. in Morozzi, 1995, p. 67 tav. 11), dove l’inserto a ...
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LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] sagrestia di S. Michele in Bosco (Sgarbi, p. 30).
A testimoniare una fortunata attività tesa alla produzione di naturemorte stanno anche alcune attestazioni documentarie: il 15 apr. 1506 Girolamo Casio (più propriamente, Pandolfi) inviava a Isabella ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...