LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] e il Trompe-l'oeil con l'immagine della Vergine (Verona, Museo di Castelvecchio; Cento opere…).
Datate 1752 sono due Naturemorte con strumenti musicali (Milano, Finarte, 14 nov. 1990; Veca), veri e propri pendants a spazio continuo. Nel primo quadro ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] modenesi, dipinti di fiori e giardini). Molto omogeneo il gruppo dedicato al duomo e alla piazza Grande di Modena, ma interessanti anche le naturemorte, genere al quale lo J. si dedicò per tutta la vita, in cui usò colori più audaci e luminosi e una ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] di belle arti di Torino e attivo presso la corte sabauda, autore di scenografie, decorazioni murali e sovraporte con naturemorte e animali (Stella, 1893, p. 71). Dal 1830, proseguì gli studi all’Accademia Albertina di Torino frequentando i corsi ...
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BENCIVENNI (Bennevenis, Bencevenis, Bencivennis, de Biencevenne), Antonio
Silvestro Nessi
Nato a Mercatello nel ducato di Urbino, probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XV (la data 1476 asserita [...] l'altro, i rosoncini a rilievo che sottolineano la ritinata fuga dei sottarchi, l'abbondanza delle tarsie (prospettive, naturemorte, greche, candelabre, grottesche, ecc.) sono indice di un nuovo orientamento del gusto che prelude al "barocco".
Il B ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] München 1977, p. 32; G. Cantelli, Repertorio della pittura fiorentina del Seicento, Fiesole 1983, p. 93; M.L. Strocchi, in La naturamorta in Italia, II, Milano 1989, pp. 586, 611; S. Bellesi, Cesare Dandini, Torino 1996, p. 42; I. Della Monica, Gran ...
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ORI, Luciano
Francesco Franco
ORI, Luciano. – Nacque a Firenze l’11 marzo 1928 da Athos, regista teatrale, e da Teresita Ghinozzi.
Iniziò precocemente la sua attività realizzando, a dodici anni, ibozzetti [...] quadro a olio (1952; Prato, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci), che risente anche di evidenti influenze delle naturemorte di Giorgio Morandi. A partire dal 1953, per un decennio, espose regolarmente alla galleria Vigna nuova di Firenze ...
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MORI, Marisa
Francesco Santaniello
MORI, Marisa (Maria Luisa Lurini). – Nacque a Firenze il 9 marzo 1900 da Mario Lurini, impiegato presso la compagnia di assicurazioni La Fondiaria, e da Edmea Bernini, [...] dall’immediato dopoguerra, verso una figurazione di matrice classica e naturalistica, ritrovando temi casoratiani, come il ritratto, le naturemorte, le maschere, i nudi.
Nel 1950 si iscrisse all’Accademia di belle arti di Firenze e per un biennio ...
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PACE, Giovanni Battista
Mario Epifani
PACE, Giovanni Battista (Giovan Battista). – Nacque a Roma il 20 febbraio 1650 da Michele, pittore di naturemorte noto come Michelangelo di Campidoglio (Epifani, [...] prestigiosi; peraltro, contrariamente a suo padre, non fu mai ammesso all’Accademia di S. Luca (L. Trezzani, in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio, Milano 1989, p. 775).
Manca ogni traccia di sue commissioni pubbliche nelle chiese ...
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TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] 12 e ms. E.II.4bis rispettivamente). Conobbe anche l’anonimo pittore noto come lo Pseudo Fardella, che gli dedicò nel 1662 due naturemorte, e Carlo Cane, al quale rivolse un sonetto di lode nelle Sinfonie d’Euterpe (Milano 1678, pp. 52 s.).
Nel 1674 ...
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DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] nipoti, Antonio e Marco, figli del fratello Andrea (già morto all'epoca), dimoranti a Mercatello presso Cremona. Non risulta da quest'ultimo accanto agli apostoli e ai santi appaiono naturemorte e paesaggi. La tesi corrente (Torriti) che identifica ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...