FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] la resa realistica e la fissità delle forme (Ricci, 1981, pp. 204 s.). Alla Biennale del 1936 il F. presentò due Naturemorte dai colori leggeri e un Ritratto della madre, che per la delicatezza dei toni e l'espressione indovinata di rassegnazione fu ...
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REALFONZO, Tommaso, detto Masillo
Gianluca Forgione
REALFONZO (Realfonso), Tommaso, detto Masillo. – Non si conoscono con certezza gli estremi biografici di questo pittore: secondo Ulisse Prota-Giurleo [...] 1986, pp. 166, tav. 79, 172 n. 322); le due tele della collezione Maglione-Piromallo a Napoli, parte di una serie di cinque Naturemorte, di cui tre siglate e una datata 1735 (Bologna, 1985, p. 341, figg. 19-20; R. Middione, in Ritorno al barocco. Da ...
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STURANI, Mario
Francesco Santaniello
– Nacque il 5 luglio 1906 ad Ancona, terzogenito di Ludovico, militare di carriera, e di Paola Bellati, casalinga.
Gli Sturani, antica e nobile famiglia originaria [...] La Bussola di Torino. In questi lavori sviluppò alcuni soggetti tipici dei Paesaggi minimi, che ampliò con una sorta di naturemorte raffiguranti licheni, fiori secchi, legni tarlati o scorze di frutta disposti su fogli di carta velina e indagati con ...
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LOLMO, Gian Paolo
Lucia Casellato
Figlio di Giovanni Fortunato, nacque a Bergamo probabilmente nel 1550.
Mancano in realtà riscontri documentari che possano confermare con certezza tale data, che si [...] di pitture profane di G.P. L., in La Rivista di Bergamo, XXXIV (1983), 1, pp. 7-10; L. Salerno, La naturamorta italiana della raccolta di Silvano Lodi (catal., Monaco), Firenze, 1984, p. 22; L. Ravelli, Inediti e qualche proposta per l'attività di ...
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GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] G. seppe orientarsi all'interno di una tradizione consolidata, costituita in primo luogo dai soggetti frequentati da Enrico Hughford, naturemorte, in particolare vasi di fiori e farfalle - è il caso, per esempio, dei due quadri di fiori in scagliola ...
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GENTILINI, Francesco (Franco)
Rosanna Ruscio
, Francesco Nacque a Faenza il 4 ag. 1909 da Luigi, di professione calzolaio, e da Annunziata Cenni. Compiuta la scuola elementare frequentò una locale bottega [...] " dalle prospettive sempre più irregolari e rigorosamente geometriche. Sono degli anni 1953-54 la serie dei banchetti e delle naturemorte, e del periodo 1954-55, la serie dei battisteri e delle cattedrali.
Durante i primi anni Sessanta sperimentò la ...
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PROCACCINI, Carlo Antonio
Odette D'Albo
PROCACCINI, Carlo Antonio. – Figlio di Ercole e della sua terza moglie Cecilia Cerva, nacque a Bologna il 13 gennaio 1571. Anche se non si dispone di notizie [...] I pittori bergamaschi dal XIII al XIX secolo. Il Seicento, II, Bergamo 1984, pp. 11, 30; A. Morandotti, C.A. P., in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio - F. Zeri, I, Milano 1989, pp. 233 s.; M. Bona Castellotti, Collezionisti a Milano nel ...
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LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] presso il convento dei minori osservanti, dove morì il 21 febbr. 1801.
La riscoperta dell'opera del L. nel campo della naturamorta è stata avviata da Zauli Naldi (1961), che peraltro gli riferì tre tele della collezione Ongaro di Milano, in seguito ...
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TERZI, Aleardo
Mariadelaide Cuozzo
TERZI, Aleardo. – Nacque a Palermo il 6 gennaio 1870 da Andrea, acquerellista e litografo, e da Rose Engel, proveniente da una famiglia di editori svizzeri.
Influenzato [...] vita a Castelletto Ticino, presso Novara, dove si dedicò prevalentemente alla pittura di piccolo formato, realizzando ritratti, paesaggi e naturemorte.
Morì a Castelletto Ticino il 15 luglio 1943.
Fonti e Bibl.: A. Rubino, Gli artisti del libro: A ...
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PRENCIPE, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Napoli il 14 luglio 1879 (ma fu denunciato allo stato civile il 16) da Amalia Joele e da Gaetano, direttore carcerario. Dopo la licenza tecnica a Napoli [...] ) ma alle vedute romane si aggiunsero alla I e III Rassegna di arti figurative di Roma e del Lazio (1958, 1961) naturemorte cézanniane di frutta e libri (Orvieto, Fondazione Cassa di risparmio).
Prencipe morì nella propria casa di via Adige il 22 ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...