NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] Giorgio Morandi, alla cui poetica Nardi si accostò a metà degli anni Quaranta in opere quali Naturamorta con vasetti e bottiglie (o Naturamorta con bottiglie, 1947,già Rho, coll. Magni), che esplicitano un sentimento della luce, delle cose semplici ...
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PORPORA, Paolo
Giuiseppe Porzio
PORPORA, Paolo. – Nacque da Scipione e da Angela Cantalena, entrambi napoletani; non sono noti luogo e data di nascita. È menzionato per la prima volta, all’incirca quindicenne, [...] in Ricerche sul ’600 napoletano. Dedicato a Ulisse Prota Giurleo nel centenario della nascita, Milano 1986, p. 254; A. Tecce, P. P., in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio, II, Milano 1989, pp. 893-899; G. De Vito, P. P. e la nascita di un ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] pp. 60 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, III, p. 282; Encicl. Ital., VI, p. 587; S. Bottari, sub voce Naturamorta, in Encicl. Universale dell'Arte, IX, col. 821.
A Napoli il B. aveva organizzato una compagnia di filodrammatici, fra i quali ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] , Museo Rath (personale).
Negli ultimi anni il C., anche se oramai cieco, continuò a dipingere vedute, ritratti, naturemorte (ma anche Mater dolorosa, 1956) che presentano caratteri di continuità con le opere della sua maturità (Gazzetta ticinese ...
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DEL SERA, Paolo
Wolfram Prinz
Figlio di Cosimo, discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque a Firenze nel 1617. Certamente ricco - possedeva una villa a Fiesole (Lettere artist., VI, c. 4) - si [...] , con David Beck, pittore olandese al servizio della regina Cristina di Svezia, come, nel 1656, col pittore di naturemorte, anch'egli olandese, Willem van Aelst: tra i suoi incontri veneziani va ricordato anche quello col famoso collezionista Thomas ...
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MODOTTO, Angelo (Angilotto Ermagora)
Rossella Canuti
– Secondogenito di Giovanni Battista e Maria Feruglio, nacque a Udine il 12 luglio 1900.
Iniziò a dipingere in epoca giovanile, prima della partenza [...] quattrocenteschi di scuola umbra e marchigiana, ma i colori sono più cupi e le forme più solide. Le naturemorte del M., invece, cromaticamente luminose e concepite come solidi geometrici in sintonia con il recupero novecentista di Piero della ...
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LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] ritratti in terracotta; nel 1941, venti disegni, il cui titolo è dato dal loro numero progressivo; e, infine, nel 1942, due naturemorte a olio e Figura (olio). Nel 1939 fu presente alla III Quadriennale di Roma con la terracotta L'eclissi e nel 1940 ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] dell’epoca indirizzandosi verso un lessico di stampo novecentista nelle atmosfere silenti e sospese di paesaggi, ritratti e naturemorte, con scene caratterizzate da una calda luminosità e da una levigata compattezza delle forme, come si nota nelle ...
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STRICCOLI, Carlo
Mariadelaide Cuozzo
STRICCOLI, Carlo. – Nacque ad Altamura (Bari) il 22 gennaio 1897, dall’ingegnere Vincenzo e da Elvira Quadrini.
Esordì giovanissimo da musicista, sia come violinista [...] suoi dipinti su tela o tavola erano figure umane, molto spesso ritratti della moglie e della figlia, accanto a naturemorte e vedute urbane o paesistiche campane e pugliesi. Il fortunato periodo culminò in alcune importanti affermazioni: l’acquisto ...
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VIVIANI, Giuseppe
Virginia Magnaghi
– Nacque ad Agnano di Pisa il 18 dicembre 1898.
Le poche notizie reperibili sulla sua famiglia raccontano di un’infanzia profondamente segnata dalla morte del padre, [...] da «regole severe», ci fu proprio Carrà (1938). Il corpus incisorio di Viviani in questi anni presenta soprattutto naturemorte, a volte collocate davanti a un orizzonte marino, altre volte inquadrate dall’alto e innaturalmente allargate sul piano ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...