GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] pittura" (Pontiggia, p. 139).
Nel 1936 tornò a esporre alla Biennale di Venezia due quadri: Il castello di carte e Naturamorta (ripr. in D. Guzzi, p. 10).
Negli anni 1935-36 compì anche diversi viaggi all'estero: Parigi, Dresda, Berlino, Amsterdam ...
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MORLOTTI, Ennio
Mattia Patti
– Nacque a Lecco il 21 settembre 1910, figlio di Giovanni e di Giulia Sibella.
Dopo aver iniziato giovanissimo a lavorare come operaio e contabile, nel 1936, ormai ventiseienne, [...] presentò al IV Premio Bergamo (alla precedente edizione del premio, tenuta nel 1941, aveva esposto una Naturamorta). Le naturemorte dipinte in questo periodo denunciano un forte interesse per la pittura di Giorgio Morandi: Roberto Longhi, visitando ...
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MONACHESI, Sante
Francesco Franco
– Nacque a Macerata il 10 genn. 1910 da Bentivoglio e da Adorna Giselda Benfatto.
Si diplomò alla R. Scuola di tirocinio di Macerata e, negli anni Venti, iniziò a lavorare [...] Quaranta agli anni Cinquanta si può parlare di una sorta di ritorno all’ordine, evidente in molti lavori: naturemorte, paesaggi, vedute urbane, che risentono di varie influenze europee, dall’espressionismo tedesco al fauvismo, fino all’astrattismo ...
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NOTTE, Emilio
Rosa Monaco
NOTTE, Emilio. – Nacque a Ceglie Messapica il 30 gennaio 1891 da Giovanni e da Lucinda Chiumenti Fincati.
I genitori, entrambi veneti, si erano trasferiti in Puglia per il [...] Geri-Boralevi.
Se per Notte il biennio 1919-20 fu frenetico, le opere che produsse in quegli anni – come la naturamorta Post prandium (Notte, 1996), Tre soldati italiani (Id., 1998), Ragazze sul prato a Milano (Id., 1996), L’arrotino (Mercuri, 1974 ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] personale rielaborazione della lezione di Cadorin; fino alla progressiva rarefazione del segno e della materia pittorica di alcune naturemorte, ritratti e vedute (catt. 19-33), in cui è possibile riconoscere qualche consonanza con la produzione di ...
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NASINI, Giuseppe Nicola
Annalisa Pezzo
– Nacque a Castel del Piano (Grosseto) il 25 gennaio 1657 da Francesco e da Vittoria Bassi (Arch. parrocchiale, 91; Nasini, 1872, p. 8 n. 1).
Sulla sua prima formazione, [...] del soffitto della Galleria degli Uffizi (con Giuseppe Tonelli, responsabile delle quadrature e Bartolomeo Bimbi, autore delle naturemorte). A Siena, probabilmente nel 1693, affrescò le scene con S. Girolamo, l’Adorazione dei pastori, la Maddalena ...
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PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] senesi dal secolo XII a tutto il XVIII (ms. ante 1835), IX, Firenze 1976, pp. 629-709.
C. Del Bravo, Una figura con naturamorta del Seicento toscano, in Arte antica e moderna, 1961, n. 4, pp. 322-342; S. Meloni Trkulja, Gli Uffizi. Catalogo generale ...
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MONTI, Rolando
Francesca Lombardi
MONTI, Rolando. – Nacque il 24 novembre 1906 a Cortona da Luigi, farmacista originario di Perugia, autore di diversi componimenti in prosa e versi in vernacolo perugino, [...] una dura polemica con il critico Giuseppe Pensabene), nel 1935 partecipò alla II Quadriennale (dove presentò tre oli, Naturamorta, Ritratto di donna, Rapallo in settembre, e altrettanti acquerelli, Ultime cabine di autunno, I bagni, Rapallo) e alla ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] , in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, XLVIII (1987-88), pp. 105-267; A. Tecce, N. M., in La naturamorta in Italia, a cura di F. Porzio, Milano 1989, pp. 944 s.; O. Ferrari - G. Scavizzi, Luca Giordano, I, Napoli 1992, pp. 189 ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] dalla Casa reale per 120 ducati, ora a Napoli, al Museo di Capodimonte: Picone Petrusa, 1993, p. 132) e con cinque naturemorte con fiori, frutta o pesci. Una di queste ultime, Frutta con uccello, fu acquistata per l'appartamento reale e dal 1951 si ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...