Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Come tutti i fenomeni cui viene dato un nome a posteriori, il Biedermeier comprende [...] i generi che armonizzano con la Stimmung dell’interno borghese: ritratti, paesaggi, scene di conversazione, naturemorte, prospettive architettoniche. È posta sempre grandissima attenzione alla verosimiglianza, resa con poetico realismo: spesso l ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incontro ferrarese tra Giorgio de Chirico e Carlo Carrà sancisce la nascita del [...] , artisti che ha potuto conoscere e ammirare durante un suo viaggio a Firenze compiuto nel 1910. Si veda la splendida Naturamorta del 1916 che, sebbene non sia stata eseguita in pieno periodo metafisico, è già improntata a quello stile, manifestando ...
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Funghi
Paola Lanzara
Red.
di Paola Lanzara e Red.
Funghi
I funghi costituiscono un gruppo sistematico appartenente alla divisione del regno vegetale Mycophyta e comprendente organismi di aspetto molto [...] ricordare il bel cestino di funghi nel Banco di frutta e verdura di F. Snyders (Alte Pinakothek di Monaco) o la Naturamorta con insetti e anfibi di O.M. van Schriek (Museo di Braunschweig), in cui i funghi sono disegnati molto accuratamente, con ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] 'arte sacra, Piacenza 1903, pp. 26-28; M. Marangoni, Valori mal noti e trascurati della pittura italiana del Seicento in alcuni pittori di naturamorta, in Riv. d'Arte, X (1917-1918), n. 1-2, p. 30 (recens. di R. Longhi, in L'Arte, XXI [1918], p. 239 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Padre della metafisica, Giorgio de Chirico apre una strada del tutto nuova alla [...] a Roma, inaugurando una nuova fase caratterizzata da una pittura fortemente neo-barocca. Le tele di questo periodo (naturemorte, autoritratti in costume, scene mitologiche) mostrano una pennellata sinuosa e materica e, quanto allo spazio compositivo ...
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DEL BON, Angelo
Lidia Reghini Di Pontremoli
Nacque il 12 apr. 1898 a Milano, da Giovanni, pellicciaio, e Idalide Abbrighi, insegnante di conservatorio. Opponendosi ai desideri paterni, entrò giovanissimo [...] che non avrà più seguito nelle tele successive, eseguite per lo più in Lombardia. Del 1941 è la serie di fiori e naturemorte. Nel 1942 a Roma vinse il premio bandito dal ministero per l'Educazione nazionale con il quadro Nevicata (ibid., III, p. 410 ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] alcune mostre fortunate a Milano, il D. lasciò Firenze per far ritorno alla sua città natale.
Sono di questo periodo alcune naturemorte dai toni caldi, vasi di fiori e cesti di frutta, e alcune vedute del Lambro (Paesaggio a Vedano sul Lambro, 1936 ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] Carlo Alberto Petrucci, alternando a lunghi soggiorni romani la vita a Cagliari.
Le prime stampe, raffiguranti soprattutto naturemorte, sono del 1932: si ricordano Crisantemi e Gallo e gallina (Cagliari, Biblioteca universitaria, Gabinetto disegni e ...
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Velazquez, Diego
Eugenia Querci
Capolavori di realismo nel Seicento
La qualità che rende Velázquez uno dei più grandi maestri del Seicento è in primo luogo lo spiccato realismo dei suoi ritratti, con [...] cibi. Alla cospicua presenza di tali particolari si deve il nome spagnolo di questa tipologia di dipinti: bodegones, cioè «naturemorte».
Alla corte di Spagna
Pur godendo già di una certa fama nell’ambiente sivigliano, il giovane Velázquez aspira a ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] seconda metà del sec. 6°, è costituita da un ambiente pressoché quadrato; motivi geometrici, piante, uccelli, animali, naturemorte e motivi ebraici (mĕnōrāh, etrōg e makhtāh) costituiscono la decorazione del mosaico pavimentale.Il monastero Imhoff è ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...