LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di profilo in basso a destra - i tratti decisi, la pelle olivastra - mentre il centro del dipinto è dedicato a una naturamorta di frutta che emerge da un fondo in tono grigio, colore delle crete di quelle plaghe. Uomini, luoghi e prodotti della ...
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FALQUI, Enrico
Renato Bertacchini
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 12 ott. 1901 da Gaetano e Angelina Carlomagno, entrambi sardi, e sino dalla giovinezza risiedette a Roma, dove eserciterà "bene [...] Cecchi autore dei Pesci rossi", cercasse per il saggio novecentesco autorevoli precedenti e garanzie di legittimità stilistica nelle "naturemorte" dei grandi scienziati del Seicento, non gli toglie i meriti di un consistente, storico contributo alla ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] M. non narra personaggi ma si sofferma sulla vita silenziosa di animali, piante, oggetti: costretta a ripiegare su naturemorte, suoi temi prediletti anche in futuro, dallo smarrimento di quel tempo. Definendolo "une oeuvre simple et sans prétention ...
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LILLI, Virgilio
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Cosenza il 7 febbr. 1907 da Tito, ingegnere romano, e da Pia Garatti, di famiglia veneta. I genitori, entrambi di idee anarcosocialiste, diedero ai figli [...] accademia e restituiscono, tra modulazione classica e una divagazione onirica che si avvicina al surrealismo, i suoi soggetti preferiti: naturemorte, interni, ritratti.
Il L. morì a Zurigo il 16 genn. 1976.
Il L. fece parte della giuria del premio ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] capace di adornare di squisita semplicità l'elogio di un piccolo mondo reale e di illustrarlo con una serie di naturemorte (il melogranato, la cicala, la rosa), secondo un gusto pittorico sicuro, con quella vivezza di tratti che tanto apprezzava ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] il defanto marito della donna, e gli ha svelato la natura reale di lei, corrotta e disonesta sotto una falsa in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, in Studi sul Boccaccio, IV (1967), pp. 254-64. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] lotta incondizionata tra gli Stati per la vita o per la morte, lotta il cui solo criterio è la forza che decide 1967; R. Ridolfi, Studi sulle commedie del M., Pisa 1968; N. Badaloni, Natura e società in M., in Studi storici, X (1969), pp. 675‑708; F ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] à en bouleverser les lois à son gré. Or l'art de dominer la nature, c'est la magie". Ma una magia che, a sua volta, si anni di teatro in Italia, Bologna 1960, pp. 82-84;E. Falqui, In morte di M. B., in Novecento letter., Firenze 1960, pp. 373-78; AA. ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] epistola Eloisa to Abolard del Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i versi originali di una Lettera di Abolardo a dialogo e di lettera in lingua francese. Nel Dialogue sur la nature de l'amour (1719, in Prose e poesie, II, ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] questa coscienza posteriore. Ma tanto il conflitto tra due opposte nature di giovani, sensibile e contemplativo l'uno, attivo e a sé il seguito degli avvenimenti: la guerra, la morte del padre ossessionato dal disonore familiare, il suicidio dello ...
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natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...