Denominazione di un aspetto culturale epipaleolitico, con datazioni che risalgono al 12.000-10.000 a.C., con siti compresi in un’area corrispondente al Vicino Oriente, fino alla Siria. I campi-base dei cacciatori di gazzelle e dei raccoglitori di cereali selvatici erano costituiti da capanne circolari con le pareti della fossa rivestite di muretti a secco in pietra, a volte intonacati. Queste capanne, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La mezzaluna fertile e la prima rivoluzione neolitica
Gian Maria Di Nocera
Le premesse al cambiamento: il Natufiano
Il processo di neolitizzazione vede i suoi presupposti nella cultura natufiana in [...] cambia anche il tipo di risorse sfruttate, secondo quello che il territorio offre spontaneamente. Le fasi più recenti del Natufiano sono senz’altro quelle più conosciute attraverso gli scavi sistematici nel Negev a Rosh Zin e Rosh Horesha, sul medio ...
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Città dell’Egitto, 22 km a SE del Cairo, nota già dall’antichità per le sue acque termali e ancora oggi stazione climatica di fama mondiale.
Nei pressi, una stazione preistorica ha dato abbondante industria [...] litica di tipo mesolitico, con oggetti microlitici, che mostrano rapporti col Natufiano. A S. di H. la località di al-‛Omarī rientra tra i siti più antichi del Neolitico del Basso Egitto, correlata con la sequenza dell’Alto Egitto. ...
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Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] natufiana. I successivi livelli IX-VII hanno restituito tracce di piani pavimentali associati con buchi di palo e pozzi-focolare, attribuiti al Natufiano da D.V.W. Kirkbride e al PPNA da A.M.T. Moore. Nei livelli dal VI al I, appartenenti al PPNB ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] Elkabiana, dal sito di Elkab, nella parte meridionale dell’alto Egitto. Nel Levante e nel medio Eufrate il Natufiano costituisce un importante momento di formazione che favorisce l’avvento del Neolitico. Ma alcune delle tipiche innovazioni dell ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] sostituito le produzioni con legno, paglia e pietra, ma anche tecniche sofisticate, come quella a calce bianca, diffusa nel Natufiano (8000- 6500). Le prime ceramiche di un centro neolitico quale Ganj Dareh negli Zagros (7200-6900) costituiscono vasi ...
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GERICO (XVI, p. 664)
Giovanni GARBINI
Gli scavi eseguiti negli ultimi anni a Tell es-Sultān, l'antica Gerico, hanno fatto di questa località uno dei più interessanti centri di scavo del Vicino Oriente. [...] : a cantatto del suolo vergine, raggiunto soltanto nel corso dell'ultima campagna, è sempre uno strato mesolitico, di tipo natufiano, datato col radiocarbonio al 7800 a. C. Nel primo periodo neolitico, pre-ceramico, che si estende dall'8° al ...
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Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] segnala un utensile a forma di mezzaluna e la punta di un arpione da pesca, entrambi di osso, tipici della cultura del Natufiano.
Nell'area M I è stato individuato un deposito, spesso 4 m, costituito da una serie di livelli di frequentazione (piani ...
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SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] soglie della neolitizzazione, si formano i primi villaggi, documentati lungo l'Eufrate. Ad Abu Hurayra (Natufiano Recente: 9000-8300 a.C.) e a Muraybet I (Natufiano Finale 8500-8200 a.C.), troviamo capanne circolari a fossa, con sepolture sotto le ...
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PELLA, 2° (Πέλλα, Pella)
R. H. Smith
Città della Decapoli, nell'antica Celesiria, oggi in Giordania, situata sul margine settentrionale della Valle del Giordano, 5 km a E del fiume e 32 km a S del Lago [...] in calcedonio, alcuni dei quali risalgono a 1.000.000-500.000 anni fa. Poco lontano vi sono località risalenti ai periodi natufiano e di Kebaran, siti databili tra il 20000 e l’8000 a.C. Manufatti neolitici, preceramici e ceramici, dall'VIII al V ...
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natufiano
agg. e s. m. [der. del nome della vallata di Wādī en-Nāṭūf, in Palestina]. – In paletnologia, denominazione di un orizzonte culturale riferito al tardo mesolitico, tipico della regione palestinese (con massima concentrazione sul...