mùmmia Termine con il quale può essere definito qualsiasi cadavere sfuggito alla corruzione sia per cause incidentali (in presenza di particolari condizioni climatiche o ambientali) sia per cause artificiali: [...] e realizzato con varie tecniche, certamente il livello più alto fu raggiunto da quella egizia tramite imbalsamazione, che necessitava di operazioni complesse e dell'impiego di costose sostanze: spezie, natron (carbonato di sodio), unguenti, resine. ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] altri imbalsamatori per aver violato il corpo del defunto. Le prime testimonianze dell'impiego di sostanze ritenute conservanti, come il natron e alcuni tipi di resine, oltre al bendaggio del corpo, risalgono alle prime due dinastie, ma fu solo a ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] e nella unzione della statua con olio chiamato mḏt. Infine erano portate al dio offerte di stoffe di lino fine, cinque grani di natron, cinque di un altro tipo di sale e cinque di resina; si aspergeva la stanza con acqua e con incenso poi il naòs ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] ad articoli importati dal Sahara e dal Nord Africa, come armi, cavalli, perle, indumenti suntuari, barre di stagno, sale e natron di Bilma e di altri giacimenti del Sahara, schiavi e noci di cola provenienti da sud. I principali centri di questo ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] di Grottarossa, per la quale si deve escludere un procedimento di conservazione di tipo egiziano con l'uso del natron; il corpo, infatti, fu trattato con resine e mirra, sostanza resinosa aromatica proveniente dall'Arabia meridionale e dall'Oman ...
Leggi Tutto
natron
nàtron s. m. [dall’arabo naṭrūn, da cui anche il nome lat. scient., Natrium, del sodio]. – Minerale monoclino, carbonato di sodio con 10 molecole di acqua di cristallizzazione, che si rinviene in natura in croste di vario aspetto, come...
termonatrite
s. f. [comp. di termo- e natron, perché il minerale si forma per riscaldamento e quindi per disidratazione parziale del natron]. – Minerale rombico, carbonato di sodio idrato, di colore dal bianco-grigiastro al gialliccio e lucentezza...