MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] e dalla Fenicia, dove Plinio (Nat. Hist., XXXVI, 26, 65) localizza la leggendaria scoperta del vetro a opera dei mercanti di "natron".
L'epoca più fiorente di quest'arte vetraria egizia è il periodo ellenistico, sotto i Tolomei, in cui si giunse ...
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TANGANICA, Territorio del (A. T., 118-119)
Eugenio OBERTI
Mario SALFI
Walter HIRSCHBERG
Adriano ALBERTI
Francesco LEMMI
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Il territorio del Tanganica si estende nell'Africa orientale, fra le dipendenze [...] , corrisponde alla Grande Fossa Orientale, in cui giacciono numerosi laghi senza esito esterno, dei quali i più notevoli sono il Natron, alimentato dal Nyiro che proviene dalla Colonia del Kenya, l'Eyasi, il Manyara, ecc. Nella fossa compresa fra il ...
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Estensione e confini. - Regione della Libia, che si estende a sud della Tripolitania propria, alla quale amministrativamente appartiene. Il Fezzan, che è l'antica Phasania, non ha confini geografici ben [...] e quali possano essere. Si sa soltanto che dalle acque di alcuni laghetti (Lago Mandara) si ricava la soda naturale (natron). Limitatissima è anche l'industria, la quale si riduce all'intreccio delle foglie di palma e a qualche lavoro in cuoio ...
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MINEROGENESI
Angelo BIANCHI
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. Si dice minerogenesi quel ramo della mineralogia che si occupa d'indagare l'origine dei minerali, la loro paragenesi, cioè forma del giacimento e minerali che l'accompagnano, [...] e dei soffioni boraciferi della California. Salgemma, gesso sono spesso di origine marina, talvolta lo stesso salgemma, il natron (carbonato di sodio) e altri sali provengono dal dilavamento di rocce circostanti e accumulo in depressioni per mancata ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] l'interno del corpo con spezie e vino e riempivano lo stomaco con mirra. Ricucita l'incisione, il corpo veniva immerso nel natron (carbonato di sodio) per essiccarlo e infine avvolto in bende impregnate di olio e resine.
Che cosa sono i geroglifici ...
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. Generalità. - Sono i sali dell'acido carbonico H2CO3; si hanno quelli formati per sostituzione di un solo atomo d'idrogeno, come p. es. NaHCO3, e quelli formati per sostituzione di entrambi gli atomi [...] Il primo costituisce la soda cristallizzata del commercio. In natura si ha la termonatrite (trimetrica) Na2CO3•H2O; il natron (monoclino) Na2CO3•10H2O; il trona o urao (monoclino) Na2CO3•NaHCO3•2H2O (detto anche sesquicarbonato sodico). Di K2CO3 sono ...
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TUAREG
Francesco BEGUINOT
Antonio MORDINI
. Il nome Tuareg (con g dura) diffuso presso di noi per designare le popolazioni berbere del Sahara centrale, non deriva direttamente da queste, ma dal plurale [...] uomini alcune vecchie fumano la pipa; quanto alle giovani fiutano e masticano volentieri il tabacco mescolato a un poco di natron (carbonato di sodio).
Le armi tuareg, oggi cadute in quasi completo abbandono in seguito all'introduzione di quelle da ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] religioso, si possono trovare anche altre informazioni: per esempio, non si può non vedere un riferimento ai ricchi giacimenti di natron a est di el-Kab, se questo materiale è scelto come tributo specifico offerto dal III nomós dell'Alto Egitto alla ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] ad articoli importati dal Sahara e dal Nord Africa, come armi, cavalli, perle, indumenti suntuari, barre di stagno, sale e natron di Bilma e di altri giacimenti del Sahara, schiavi e noci di cola provenienti da sud. I principali centri di questo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] di Grottarossa, per la quale si deve escludere un procedimento di conservazione di tipo egiziano con l'uso del natron; il corpo, infatti, fu trattato con resine e mirra, sostanza resinosa aromatica proveniente dall'Arabia meridionale e dall'Oman ...
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natron
nàtron s. m. [dall’arabo naṭrūn, da cui anche il nome lat. scient., Natrium, del sodio]. – Minerale monoclino, carbonato di sodio con 10 molecole di acqua di cristallizzazione, che si rinviene in natura in croste di vario aspetto, come...
termonatrite
s. f. [comp. di termo- e natron, perché il minerale si forma per riscaldamento e quindi per disidratazione parziale del natron]. – Minerale rombico, carbonato di sodio idrato, di colore dal bianco-grigiastro al gialliccio e lucentezza...