GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] maggio di quello stesso anno Alvise Sanuto è chiamato dai Dieci a , nominata da Giovanni Bellini e composta potrebbe esserci alcuna natività e alcun diverso e il collezionismo privato, pp. 204-229; E. Battisti, Quel che non c'è in Giorgione, pp. ...
Leggi Tutto
GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] e portato a battezzarsi in San Pietro di Vaticano, Antiveduto Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria 105). La Salomè con la testa del Battista (Aschaffenburg, Staatsgalerie) fu datata intorno al lunette raffiguranti la Natività di Maria e ...
Leggi Tutto
EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] Giovanni del Cambio e citò davanti al tribunale di quella corporazione il maestro di legname Giovan Battista . Campana, 1852; Natività, Siena, Pinacoteca; Madonna 1903, pp. 60-65; G. Urbini, E. di San Giorgio, in Augusta Perusia, I (1906), pp. 32-40 ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] i ss. Nicola, Lorenzo, Giov. Battista e Giacomo (polittico firmato, Kustodieva, fig. 397). Natività., Crocifissione e che spetta al Maestro di San Davino; una tavola di predella fosse lui il pittore Jacopo di Giovanni ricordato come attivo nel 1452 dal ...
Leggi Tutto
DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] con la Madonna che consegna a Giovanni XXII la bolla salatina è firmata nella chiesa di S. Silvestro una Natività, che "per addatarla a questo essere salvati Adamo, Eva e il Battista (Donati, 1942, p. 608), oggi dall'Accademia di San Luca, impresa che ...
Leggi Tutto
GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] chiesa di S. Giovanni a Monte San Savino), commissionata nel e l'affinità stilistica con la Natività di S. Giorgio a Castelnuovo pittori poco conosciuti nel Seicento: Francesco Ligozzi, Giovan Battista Ghidoni e altri, in Arte cristiana, LXXXIII (1993 ...
Leggi Tutto
FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] . Anastasia.
La lunetta con la Natività di Gesù, ricordata come opera del . Brentana alcuni quadri di Battista D'Angolo detto del Moro dell'Uva secca; a Villanova di San Bonifacio (Verona), nella chiesa di S raffiguranti i Ss. Giovanni, Andrea, Pietro ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] adottavano nelle datazioni lo stile della natività. Tant'è vero che porta la il 10maggio 1485 il doge Giovanni Mocenigo ordinava al podestà di uditori; Carlo di San Giorgio scrive di avere Poesie latine gli dedicarono Battista Guarino, Giano Pannonio ...
Leggi Tutto
PICCIRILLO, Michele
Roberta Fossati
PICCIRILLO, Michele. – Nacque a Casanova di Carinola (Caserta) il 18 novembre 1944 da Giovanni Peccerillo e Antonietta Mignacca secondogenito di quattro figli, due [...] Betlemme, vicino alla basilica della Natività.
Fu allievo di padre Bellarmino rinvenuto nella chiesa di San Giorgio di Madaba, che come descritto nel Vangelo di Giovanni. Anche al suo intervento ’imprenditore bresciano Giovan Battista Massolini e con ...
Leggi Tutto
AVERARA (Averaria, d'Averara), Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Poche e incerte notizie si conoscono su questo pittore, morto per idrofobia il 5 nov. 1548. Non si conosce con certezza né la [...] lo scialbo.
Restano di lui: in San Michele al Pozzo Bianco, nella cappella il cui volto e lunetta furono dipinti dal Lotto, una Natività, una Fuga in Egitto e una Adorazione dei Magi; nella cappella del Battista la Storia del santo; nel presbiterio ...
Leggi Tutto
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...