CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a SanGiovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] , con S. Carlo e S. GiovanniBattista di Fuipiano al Brembo. Nel dipinto Famiglia e angeli di Tribulina presso SanGiovanni del Bosco sembra la più antica del 335) a G. Carobio. Nella chiesa della Natività di Monte di Breno i drammatici Misteri del ...
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NARDI, Angelo (Angelo Maria). – Nacque in località Razzo di Vaglia del Mugello (Firenze) il 19 febbraio 1584 da Giovanni, discendente da un’antica famiglia nobile del contado fiorentino, e da Caterina [...] della chiesa dei carmelitani calzados, una Natività per la sala del De Profundis nel febbraio 1651 a GiovanniBattista Gondi dall’ambasciatore toscano cura di F.J. Campos y Fernández de Sevilla, San Lorenzo del Escorial 2004, II pp. 779-812; Alcalá ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] In questa fase il Bologna fornì anche il disegno (San Pietroburgo, Ermitage, inv. n. OP 5169) con il cappella affrescata con storie della Natività di Gesù, dove rinnovò il Bologna, e Costanza a GiovanniBattista Beccadelli. Possedette una collezione ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] sono ai lati di s. GiovanniBattista e compaiono nel contesto di 785-815): Cristo è uomo nella sua natività, vitello sacrificale nella morte, leone nella del 960 (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro, 2, c. 2r; Williams, 1977, tav. 8b ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] a Firenze, e la Natività di Madrid (Fondazione Thyssen affreschi con Storie dei ss. GiovanniBattista e Giovanni Evangelista nella cappella del castello decennio sembrano databili il Crocifisso di Monte San Quirico presso Lucca e alcuni affreschi a ...
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VIVARINI, Alvise
Gianmarco Russo
VIVARINI, Alvise. – Sebbene non si conoscano con esattezza le date di nascita e morte di questo pittore, terzo e ultimo componente di spicco della famiglia Vivarini, [...] riconosciuto il paliotto già composto della Natività oggi al Museo Lia della Orsola ex Kisters, il S. GiovanniBattista Thyssen-Bornemisza, il S. Ludovico 11-14, 18-25); P. Paoletti, La Scuola Grande di San Marco, Venezia 1929, pp. 87 s., 106-121; M. ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] Tommaso d’Aquino, GiovanniBattista, Giovanni Evangelista, Gerolamo, Caterina spanzottiana è indubbio, e la Natività oggi all’Albertina di Torino ma 1990, pp. 263-338; A. Rovereto, Il convento di San Bernardino in Ivrea e il ciclo pittorico di G.M. ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] cera e trementina "per fare i modelli del San Pietro"; comunque sono risultati vani i tentativi di superiori alla densa e affocata Natività della Vergine ricordata dal Vasari , per la compagnia di S. GiovanniBattista della Morte (ora nell'oratorió dei ...
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Andrea di Cione (o Orcagna)
G. Kreytenberg
Pittore, scultore e architetto nato verosimilmente fra il 1315 e il 1320 e morto alla fine del 1368, attivo principalmente a Firenze e temporaneamente anche [...] piano, si trovano Maria e GiovanniBattista, i quali con Cristo formano gli affreschi della Natività e della Crocifissione nella Andrea Orcagna, Pittura nella udienza dei Capitani di Or San Michele, Miscellanea Fiorentina di Erudizione e Storia 1, ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] il Bambino già a Vico l'Abate, del 1319 (San Casciano in Val di Pesa, Mus. Vicariale d'Arte e i Ss. Giovanni Evangelista e GiovanniBattista (Siena, Pinacoteca Naz al pari di Pietro, che dipinse la Natività della Vergine, una pala per l'altare ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...