DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] una Natività della Vergine (Sansepolcro, Pinacoteca), definita dal Roli "uno dei più significativi esempi di e dei pennacchi della chiesa del Gesù, sostituita dai successivi affreschi seicenteschi, di cui restano le testimonianze scritte del ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] due "tavole Barberini" (Natività del Metropolitan Museum di New York, e Presentazione al tempio del Museo di Boston), opere certamente affresco nell'ex convento di S. Giorgio alla Costa di Firenze, con la Vergine e Gesù Cristo che invocano la ...
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DE MUSI (Di Musi, De Musis, Musi), Agostino, detto Agostino Veneziano
Donata Minonzio
Nacque in Veneto, forse a Venezia, intorno al 1490, periodo fissato approssimativamente dagli studiosi in base alle [...] date più antiche incise su alcune stampe: il 1516 in Gesù discende al Limbo (Le Blanc, III, n. 19 (Heinecken, I, p.614), Natività (Nagler, Künstler-Lexicon, n. 16 Non è noto se sussistessero legami di parentela con gli incisori Giulio e Lorenzo ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] del F. si ricordano una Natività, datata 15 ... (1503 0 1513; Pinacoteca Malaspina di Pavia), di derivazione foppesca, e un Cristo lunetta del portale del Carmine di Brescia e nella chiesa di Quinzano sull'Oglio un Gesù risorto tra i ss. Faustino ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] la Imposizione del nome al Battista, la Natività del Battista (che riprende gli stilemi della pala del 1621nella parrocchiale di Portese) e la Visione apocalittica (da una incisione di Albrecht Dürer) per la chiesa di S. Giovanni.
Più o meno negli ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] la presa di motivi iconografici berniniani e maratteschi.
Si ricordano ancora una sua Natività nella galleria di palazzo Spinola (catal.), Milano 1947, p. 73, ill. 58; P. Pecchiai, Il Gesùdi Roma, Roma 1952, pp. 119 s., 127, 132; Rhode Island School ...
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AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] stato, in Roma, buon ritrattista (Pascoli). Sue tele si conservano in chiese perugine, al Gesù (Natività e Adorazione dei Magi),in S. Maria Nuova (Presentazione di Maria al Tempio, Sposalizio della Vergine, Addolorata, Santi),in S. Severo (La Vergine ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] questi primi anni di attività della fonderia ghibertiana vadano riferite le formelle raffiguranti la Natività, l'Annunciazione e periodo, ovvero l'Agonia nell'orto, Gesù fra i dottori, le Tentazioni di Cristo, la Trasfigurazione, la Crocifissione, l ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il M. ebbe un forte legame. Deifebo studiò presso i gesuiti a Siena e rivolse i suoi interessi alla matematica, all'architettura a un "compendietto di astrologia", che avrebbe tratto da Tolomeo e altri su questioni dinatività e malattie (Maccherini, ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] soltanto lo scrigno, contenente a figura intera l’Incoronazione della Vergine con Gesù e l’Eterno, i ss. Michele e Erasmo, e sei una specie di enciclopedia dell’intaglio ligneo. Le quattro pitture interne raffigurano la Natività, la Presentazione ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...