FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] diGesù).
Il F. lavorò, pur se in misura limitata, anche in edifici di destinazione civile: a palazzo Spada eseguì dipinti nella sala di e Profeti, delle pareti laterali del presbiterio con la Natività e la Morte della Vergine, oltre alle sculture ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] di Andrea e di G. D. Mazzolo (pagamento del 1565), resta invece quasi integro quello di Antonino Marchese (già in S. Maria diGesù, ora al Museo nazionale di Madonna di Piedigrotta, su base con rilievi raffiguranti Annunciazione, Natività e ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] , 1979, p. 5) per la Nativitàdi Maria della parrocchiale di Selvazzano (Padova) e per l'Incontro tra le famiglie del Battista e diGesù della chiesa delle eremite di Padova, due dipinti appartenenti all'ambito di Pietro, ma non autografi. A questi ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] di peste, quali Rocco e Sebastiano, e Battista adolescenti immersi nella paura dei boschi: Natività e Adorazioni di pastori e di ; alcuni dipinti di gloria e Passione diGesù in zona casalasca (Bocchi, 2003), testimoni dell’area di vasto respiro in ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] al Raffaello delle logge appare di subita evidenza, così come nella scena che più le si avvicina (La disputa diGesù nel tempio ma con placido raffaellismo del polittico di Novi Velia, nello scomparto centrale (con la Natività) e nelle mezze figure ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] Rime degli Arcadi, IX, Roma 1722, p. 87; Rime degli Arcadi sulla nativitàdi nostro Signore Gesù Cristo, Roma 1744, pp. 57-62, 131; Rime degli Arcadi in onore della Gran Madre di Dio, Roma 1760, pp. 112-128. Questa produzione fu raccolta dall'autore ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] e il Martirio di s. Urbano, andato distrutto; nel 1885 una Natività della Vergine per la chiesa di S. Donnino di Parigi del 1925.
Su commissione di padre Agostino Gemelli, nel 1925 realizzò il dipinto del S. Cuore diGesù per l’Università cattolica di ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] un dipinto dal titolo Il Sacro Cuore di Maria e una Sacra Famiglia; nel 1835, un Gesù addormentato; nel 1841, Il Ss. Cuore diGesù. Nel 1843 partecipò alla mostra con tre dipinti, Il Ss. Cuore diGesù, Il Ss. Cuore di Maria e La Vergine, s. Giuseppe ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] di Cosimo Lotti sulla pala di attribuzione giocchesca della Madonna del Rosario nella chiesa di S. Michele a Carmignano (1601) e l'affinità stilistica con la Nativitàdi La rivelazione diGesù pellegrino a s. Agostino, testimonianza di un "percorso ...
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IACOPO del Casentino
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo in Toscana nella prima metà del XIV secolo. Egli è associato arbitrariamente da Vasari (p. 699) con la [...] complesso, raffiguranti l'Annunciazione, la Natività, la Crocifissione e il Compianto di Cristo, oggi disperse in varie William Rockhill Nelson Gallery of art a Kansas City con la Presentazione diGesù al tempio (Offner - Boskovits, 1987, p. 428 e tav ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...