FALCIERI, Biagio
Lucia Simonetto
Figlio di Giovanni, nacque a Brentonico (ora provincia di Trento, ma a quel tempo appartenente alla diocesi di Verona e alla Repubblica di Venezia) il 17 luglio 1627 [...] in pittura ed architettura proposti dal pittore" (Cipolla, 1881) per la cappella del Rosario in S. Anastasia.
La lunetta con la NativitàdiGesù, ricordata come opera del F. fin dal Lanceni (1720, I, p. 46) e attualmente in situ, è quindi collocabile ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] a dedicarsi con sempre maggiore interesse alle opere d’arte sacra. Nel 1947 eseguì per la chiesa della NativitàdiGesù a Roma il Crocefisso in bronzo a grandezza naturale e la Statua di s. Vito Romano (bronzo). Nel 1948 il provveditore agli studi ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] Roma (eseguito poi presso l'oratorio della Congregazione di S. Filippo Neri in Venezia nel 1760); Pastorale per la nativitàdiGesù Cristo (di cui si conserva solo il libretto nella biblioteca di S. Maria della Consolazione in Venezia); La Concordia ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] distratto da molti altri impegni. Per l'Arciconfraternita nel luglio 1697 realizzò l'altare dell'oratorio al di sopra della chiesa della NativitàdiGesù in piazza Pasquino (Manfredi, al quale si fa riferimento nel corso della voce se non altrimenti ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...]
Altre opere attribuite al C. sono: un S. Antonio da Padova nella chiesa della NativitàdiGesù Cristo o degli Agonizzanti; un'Annunciazione coi ss. Filippo Neri,Francesco di Paola,Antonio da Padova (1718) in S. Gerolamo degli Schiavoni; l'Immacolata ...
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GASPERI, Cristoforo (Cristofano)
Laura Mocci
Figlio di Francesco, nacque a Magione, nella diocesi di Perugia, il 27 nov. 1716: tale data si deduce dalla biografia redatta dall'Orsini che lo ricorda morto [...] sarebbero apparsi "per ragione della imprimitura della tela… alquanto oscurati" (p. 92), raffiguranti la NativitàdiGesù, la Natività della Vergine, la Comunione di s. Pietro, la Discesa dello Spirito Santo, Crocefissione con le Marie e la Madonna ...
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FALCE, Domenico
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 23 giugno 1619 da Giovanni Battista e da una Giustina. Allievo del pittore concittadino Paolo Dal Pozzo, sostanziò la sua cultura figurativa [...] anima le figurine, le abitazioni, le ruote degli opifici, ecc.
Nel 1685 si collocano la Natività della Vergine e la NativitàdiGesù della parrocchiale di Mugnai (Belluno), ove il F. iterò, semplificando, i soggetti dipinti per la chiesa del Rosario ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] apprezzato per l'elegante disegno della sala. Il C. fu impegnato anche nel rifacimento della chiesa napoletana della NativitàdiGesù, attuato in collaborazione con l'architetto D. Volpe, nel 1852, allorché la chiesa passò dagli scolopi ai serviti ...
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CIGNAROLI, Gian Domenico
Franco R. Pesenti
Nacque a Verona il 18 maggio 1724 da Leonardo e da Maddalena Vicentini. Fu il fratello di primo letto Giambettino ad avviarlo alla pittura, ed è probabile [...] e Gaetano (1764 circa); Lonato (Brescia), parrocchiale: La Vergine e s. Simone Stock, Adorazione dei Magi, NativitàdiGesù (oli, nel soffitto); Marcaria (Mantova), parrocchiale: Madonna e santi (1768); Wiener Neustadt, duomo: Resurrezione, Vergine ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel quale è scritto: "E come la mia natività colà [ad Aversal fu quasi per "accidens" poichè del "Matrimonio segreto", Tricase 1926;S. Di Giacomo, Ilconserv. dei Poveri diGesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, [Milano] 1928, ad Ind.;R ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...