LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] di S. Bernardo alle Terme. I dipinti, rimossi nel 1711 e oggi scomparsi, raffiguravano S. Bernardo in estasi abbracciato da Gesù crocifisso e la Natività 1995, pp. 557-564; J. Bentini, L'età di Alfonso II: artisti a corte, in La pittura inEmilia e ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] Gesù cammina sulle acque,Miracolo di s. Pietro; nel secondo settore, nella volta, Crocifissione di s. Pietro,Consegna delle chiavi,Gloria di santi,Discorso della montagna,Martirio di al pozzo. Sala del trono: Natività.
Spoleto, duomo, cappella del ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] della cultura figurativa di Cignani (Botteri Ottaviani); l'anno seguente licenziò la Natività per la cappella Bologna con soggetti tratti dal Nuovo Testamento (generalmente conosciuti come Gesù e i fanciulli), firmati e datati al 1708 (Miller) ...
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ROSSELLI, Matteo
Maria Cecilia Fabbri
– Membro di una famiglia numerosa e benestante, nacque l’8 agosto 1578 a Firenze, nel popolo di S. Stefano a Ponte, da Alfonso di Domenico e da Elena Coppi. Il [...] coro della distrutta chiesa di S. Pier Maggiore, dove Matteo raffigurò il «Signore Gesù Cristo in atto di parlare a’ suoi Michele e Gaetano, consistente nella decorazione della cappella della Natività, realizzata da Rosselli fra il 1631 e il 1632; ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] e il 1674, anno in cui compare nella guida di Titi (p. 193), è da collocarsi l'opera del G. per il Gesù, rammentata anche da Pascoli (pp. 741, 745 n ) e la Natività (destra).
Notevole, accanto alla menzionata attività all'interno di chiese romane, ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] di Zurigo, il cui soggetto è stato interpretato come La Madonna e s. Giuseppe che porgono GesùNatività della Vergine - forse le uniche due tele superstiti di un ciclo di opere con soggetto mariano -, e le due pale d'altare raffiguranti la Madonna di ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuatidi San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] Gesù Bambino e santi conservata nella villa La Mausolea a Soci, nell'attuale provincia di Arezzo (Casciu, 2001), un intenso Transito di linguaggio veneziano di Loth e già assegnato dubitativamente ad A. Veracini (Civai), e una Natività nella villa ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] uso delle stampe quali modelli per il Gesù tra i discepoli a Emmaus della chiesa di S. Maria della Pace (Begni 10), alla Misericordia due tele raffiguranti Abramo con tre angeli e la Natività (Faino, 1630-1669, 1961, p. 137), a Ognissanti un «Cristo ...
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LANDI, Neroccio dei
Francesco Sorce
Nacque a Siena nel 1447 e venne battezzato il 4 giugno nel battistero di S. Giovanni. Il padre, Bartolomeo di Benedetto di Neroccio, apparteneva alla nobile famiglia [...] 326), il cui stemma compare nell'opera, La Vergine raccomanda Siena a Gesù sulla tavoletta commemorativa degli Ufficiali di gabella per quell'anno, conservata nell'Archivio di Stato di Siena.
Nello stesso anno il L. prese in affitto la bottega presso ...
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BONITO, Giuseppe
Robert Enggass
Terzo dei dodici figli di Saverio e di Anastasia Grosso, nacque a Castellammare di Stabia e fu battezzato in quella cattedrale il 2 nov. 1707(docc. in Fastidio, 1897, [...] e la pala con S. Giuseppe e Gesù bambino firmata "Ios Bonito P.: ex Dev , Sposalizio della Vergine, Natività, Circoncisione e, al Un quadro del B.,ibid., p. 127; Id., Opere d'arte... di Castellammare di Stabia,ibid., X (1901), pp. 142, 154; Id., G. B ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...