GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] o da un miḥrāb, come la c.d. culla diGesù, nell'angolo sudorientale. Altri edifici invece servivano a ricordare vari dell'Ospedale di S. Giovanni, oltre a capitelli provenienti da altri santuari crociati. Dalla basilica della Natività a Betlemme ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel quale è scritto: "E come la mia natività colà [ad Aversal fu quasi per "accidens" poichè del "Matrimonio segreto", Tricase 1926;S. Di Giacomo, Ilconserv. dei Poveri diGesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, [Milano] 1928, ad Ind.;R ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1712 e anni ss.; C. Agazzi, Ragguaglio della fondazione della venerabile archiconfraternità della SS. Nativitàdi Nostro Signore Gesù Cristo, degli Agonizzanti di Roma, Roma 1716, p. 139; J. Mattheson, Das forschende Orchestre, Hamburg 1721, pp. 275 ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , collegio Nazareno, 1750; La gloriosa ascensione al cielo di Nostro Signor Gesù Cristo (In queste incolte rive) (F. Perazzotti), Roma, collegio Capranica, 20 maggio 1751; La natività della Beatissima Vergine (Che impetuoso è questo torrente), ibid ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] . Oltre a realizzare per la cappella di S. Francesco Saverio al Gesù Nuovo i tre dipinti con Storie della le tele per i Ss. Apostoli (Nativitàdi Maria, Presentazione di Maria al tempio, Adorazione dei pastori, Sogno di s. Giuseppe), le pale (perdute) ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] e la Disputa diGesù fra i dottori, devono essere datate a quest'anno, per ragioni di tecnica e di stile (Marani, 1996). Il L. ricevette pagamenti per altre decorazioni e cappelle (cappella del Cenacolo, uno stemma, una Natività nel chiostro) dal ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] sua personale richiesta, da Jacques Lainez, generale della Compagnia diGesù e noto teologo. Al suo seguito era anche M. natività degli huomini e donne... (dedicato all'E. da Claudio Artu da Lione); P. Giovio, La vita di Alfonso d'Este duca di ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Natività della Fondazione Longhi a Firenze, l'Ultima cena dell'Isaac Delgado Museum di New Orleans, la Cattura didi C. nei mosaici della cupola del battistero di Firenze. Nel vasto ciclo che comprende Storie del Precursore, diGesù, di Giuseppe ...
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COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] scene non appaiono del medesimo livello, alcune di esse, come il Trasporto diGesù alla sepoltura e le Marie al sepolcro C. potrebbe essere la Madonna seduta della Natività nel pulpito pisano di Nicola. L'esplorazione dell'arredo monumentale, assente ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] divino e l'umano; la Natività è l'opera famosa che, per aver rappresentato la scena in ambiente notturno rischiarato (secondo la narrazione dei Vangeli apocrifi) dal corpicino raggiante diGesù, esempio tra i più precoci di luce innaturale, e - per l ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...