COMI, Girolamo
Gabriella Guandalini
Nacque probabilmente nel 1507: nel Libro dei morti dell'Archivio storico comunale di Modena (c. 92rv) il C., di anni settantaquattro, risulta infatti sepolto il 14 [...] una "Beata Vergine con Gesù Bambino in atto di benedire S. Antonio" (Soli, 1974, p. 83), già nella chiesa di S. Antonio abate, due metri di spazio" esistente ancora nel 1910 (ibid.); una "Natività del Signore" probabilmente nel collegio di S. Carlo ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] scrivere un’opera dal titolo Cronicamerone, ovvero Annali e giornali historici di tutte le cose natobili accadute nella città e regno di Napoli dalla Natività del nostro Salvatore Gesù Cristo fino al presente anno 1690. E proprio nel 1690 pubblicò il ...
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MONTANI, Tommaso
Francesco Sorce
MONTANI, Tommaso. – Si ignorano gli estremi biografici di questo scultore originario di Firenze (Strazzullo, 1979), la cui attività è documentata per lo più a Napoli [...] per la cappella Fornaro (o della Natività) nella chiesa del Gesù Nuovo. Prese inoltre parte al cantiere passim (con bibl.); E. Nappi, La cappella del tesoro e la Guglia di S. Gennaro. Nuovi documenti e nuove fonti, in Ricerche sul ’600 napoletano ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] 800, aveva prestato un giuramento di purgatio sui Vangeli e nella notte della Natività aveva incoronato il sovrano franco e ancora come si dovesse credere a Dio Padre, al Figlio Gesù Cristo e allo Spirito Santo, e alla Chiesa cattolica e a ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] riconoscibili nelle due tarsie che compongono la scena della Natività, oggi separate in due porte della cappella della Comune di Savona e dei Della Rovere; è completato da un grande pancone di base, intarsiato con l’Adorazione dei Magi, Gesù fra ...
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MARI, Giovanni Antonio
Laura Facchin
MARI (Maro, Marro), Giovanni Antonio. – Nacque a Torino dopo il 1652, anno del matrimonio dei genitori, Guglielmino «Molinaro» del Borgo di Po e Anna Camilla, ed [...] decennio dovrebbe ricondursi la Natività della Vergine nella prima cappella a destra della chiesa torinese di S. Rocco. Per questa il Battesimo di Costantino del Gesùdi Moncalieri, ricordato dalla guidistica settecentesca, opera di Charles Dauphin ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] p. 984), il D. avrebbe coperto gli affreschi di G. Farelli, nell'arco di accesso alla navata centrale della chiesa del Gesù Nuovo a Napoli, in corrispondenza della cappella della Natività (la seconda entrando a sinistra). Tale notizia riportata anche ...
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PANDOLFI, Giovan Giacomo
Stefano De Mieri
PANDOLFI, Giovan Giacomo. – Nacque nel 1567 a Pesaro da Giovanni Antonio (Tesini, 1985), pittore di fama.
Il padre, anche se scomparso prematuramente, a Perugia [...] chiese in prestito 6 scudi, lasciando in pegno un quadro della Natività; nel 1603 fu coinvolto in una rissa (Calegari, 2002, p pala dipinti dal maestro nella cappella degli Angeli nel Gesùdi Roma (1594-95).
In questo periodo Pandolfi ebbe intensi ...
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CELIO, Gaspare
Emma Zocca
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1571. Fu pittore, scrittore, matematico, architetto civile e militare. Ma di quest'ultima attività, ricordata nella sua epigrafe tombale [...] compiuti quando l'artista ebbe l'incarico di decorare di affreschi la chiesa del Gesù a Tivoli (distrutti da bombardamenti nell la pala con la Natività (oggi è andata perduta Panofsky-Soergel). Nel 1609 era principe dell'Accademia di S. Luca, e ...
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LUCHI, Giuseppe Antonio, detto il Diecimino
Belinda Granata
Nacque a Diecimo, non lontano da Lucca, il 17 luglio 1709 da Luca e Maddalena di Bartolomeo Paolucci.
Trasferitosi a Lucca nel 1725, secondo [...] soggetto, destinati a committenti privati. Attualmente vengono riferiti alla sua mano il grande affresco con Gesù in casa di Levi nel refettorio dell'antico monastero di S. Frediano a Lucca, non segnalato da Trenta nelle sue opere, ma indicato da T ...
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nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...