CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] Roma (eseguito poi presso l'oratorio della Congregazione di S. Filippo Neri in Venezia nel 1760); Pastorale per la nativitàdiGesù Cristo (di cui si conserva solo il libretto nella biblioteca di S. Maria della Consolazione in Venezia); La Concordia ...
Leggi Tutto
CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] nel quale è scritto: "E come la mia natività colà [ad Aversal fu quasi per "accidens" poichè del "Matrimonio segreto", Tricase 1926;S. Di Giacomo, Ilconserv. dei Poveri diGesù Cristo e quello di S. Maria di Loreto, [Milano] 1928, ad Ind.;R ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] 1712 e anni ss.; C. Agazzi, Ragguaglio della fondazione della venerabile archiconfraternità della SS. Nativitàdi Nostro Signore Gesù Cristo, degli Agonizzanti di Roma, Roma 1716, p. 139; J. Mattheson, Das forschende Orchestre, Hamburg 1721, pp. 275 ...
Leggi Tutto
JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] , collegio Nazareno, 1750; La gloriosa ascensione al cielo di Nostro Signor Gesù Cristo (In queste incolte rive) (F. Perazzotti), Roma, collegio Capranica, 20 maggio 1751; La natività della Beatissima Vergine (Che impetuoso è questo torrente), ibid ...
Leggi Tutto
ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] litanie del 1611 con l'aggiunta dei motetti); Responsori della Nativitàdi N. S. Gesù Cristo con l'invitatorio, Salmo Venite Exultemus, Te Deum laudamus a tre, quattro e otto voci, del Sig. Gio. Fr. A. di novo corretti e dati in luce con una Messa a ...
Leggi Tutto
VALENTINI, Pier Francesco
Luigi COLACICCHI
Musicista, nato a Roma verso il 1570, ivi morto nel 1654. Allievo di Giovanni Maria Nanini, fu egli stesso teorico di valore e uno dei più sapienti contrappuntisti [...] libri a 2, 3, 4 voci (Roma 1656); z libri di Musiche spirituali per la nativitàdi N. S. Gesù Cristo a 1, 2 voci (Roma 1657); 2 libri di Canzoni, sonetti ed arie a voce sola (Roma 1657); 4 libri di Canzonette ed arie a 1, 2 voci (Roma 1657). Tutte le ...
Leggi Tutto
GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] ("Qual ti veggio, o mio Signore"); Per il tempo della Nativitàdi N.S. Gesù Cristo ("Del mio cor Signor sei tu"); Per la Nativitàdi N.S. Gesù Cristo ("Mio core festoso gioisci, su, su"; probabilmente tratta dall'oratorio omonimo); Per ogni tempo ...
Leggi Tutto
GREGORI, Giovanni Lorenzo
Maria Paola Scaccetti
Nato a Lucca nel 1663, fu definito da un contemporaneo "maestro di cappella amenissimo, bravo sonatore di violino e poeta non dispregevole" (Zanetti). [...] s. Paolino primo vescovo di Lucca (ibid. 1703) e Le glorie di s. Anna (ibid. 1739); mentre La Passione di Nostro Signore Gesù Cristo (ibid. 1735) e La Nativitàdi Nostro Signore Gesù Cristo (ibid. 1737) sono su testo di P. Metastasio.
Le cinque ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] del Gesù risulta ch’egli vi abbia cantato come contralto negli anni 1647, 1649 e 1650, sotto la direzione di Bonifazio Graziani Herr zum Jordan kam di Lutero (oggi perduto). Altre musiche tedesche comprendono una Natività (perduta) e una Passione ...
Leggi Tutto
CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] 46 contemporaneamente nel Seminario Romano e nella chiesa del Gesù sempre a Roma e, dal 1646 al 10 sett feste di Maria e della Madonna della neve; il 29 settembre fu pagato per il vespro di quel giorno e per musiche per il giorno della Natività della ...
Leggi Tutto
nativita
natività s. f. [dal lat. tardo nativĭtas -atis, der. di nativus «nativo, della nascita»]. – 1. Nascita; con sign. generico è ant.: essendo più anni passati dopo la n. della fanciulla (Boccaccio); è invece di uso com. per indicare...
presepio
preṡèpio (o preṡèpe) s. m. [dal lat. praesepium o praesepe «greppia, mangiatoia», comp. di prae- «pre-» e saepire «cingere, chiudere con una siepe (lat. saeps saepis)»]. – 1. a. Propriam. (ma ant.), la stalla o la mangiatoia in essa...