ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] in gran parte nuovo, costituito dalla rete di monasteri che, disseminati ovunque - sia in città (S. Maria in Aventino, nella casa natale del principe), sia nel suburbio (S. Paolo, S. Lorenzo, S. Agnese), sia nel cuore del Patrimonium (S. Elia presso ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] .
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi renani, in Belgio e in Olanda. Tornato a Parigi per trascorrervi il Natale, il 14 genn. 1713 salpa per l'Inghilterra. Fu uno dei primi italiani che nel nuovo secolo, mettesse piede nell'isola ...
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CARACCIOLO, Carlo Andrea
Gino Benzoni
Nacque da Lelio, dei marchesi di Vico, e da Silvia di Traiano Caracciolo nell'anno 1583 o, come preferisce invece il genealogista Fabris, nel 1584, a Napoli, primo [...] procedeano con... negligenza", occorreva un comandante supremo "coronato" il permesso di raggiungere Napoli.
Una volta nella città natale, quando la situazione per Orbetello assediata si fa decisamente critica, si ricorre ancora una volta alla sua ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] . Tale spedizione, alla testa della quale fu posto il, duca Ottone di Carinzia, discese la valle dell'Adige prima del Natale del 1002, prevenuta da A. che occupò la Chiusa di Verona. Un tentativo degli invasori di aggirare la posizione, passando ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nella Chiesa secondo il Concilio di Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87-106; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, I, Roma 1990; H. Löwe, Consensus-consessus. Ein Nachtrag zum Streit ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , a cura di F. Borsi, Firenze 1991, pp. 377-386; Le muse ed il principe. Saggi e Catalogo, cura di A. Mottola Molfino-M. Natale, Modena 1991, ad vocem; L. Cheles, Lo studiolo di Urbino, Modena 1991; Piero e Urbino ... e le corti.... a cura di P. Dal ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] come legato apostolico dal papa Clemente VI per pacificare la regione, intimò ai belligeranti una tregua d'armi sino al Natale del 1350, per consentire il libero e pacifico passaggio dei pellegrini, che si recavano a Roma per il giubileo.
Negli ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il quale avrebbe messo in cattiva luce il Cavour e la centralità da lui assegnata al Parlamento. Ma intanto, vista cedere la città natale alla Francia con un voto di cui il G., da poco eletto proprio a Nizza, aveva invano cercato di ribaltare l'esito ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Ravenna fosse apparso concepito nell'intento di procurarsi il mezzo per poter legittimare altresì l'occupazione della città natale dell'Impero. A. aveva provocato il risorgere della stessa situazione, ma con aspetti ancora più gravi. Aveva occupato ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] - si mostrarono accoglienti, donarono piccoli pezzi di oro e soccorsero gli spagnoli colpiti da un disastro durante la notte di Natale, quando la "Santa Maria" si sfasciò su uno scoglio non lontano dalla riva. Disponendo ormai solo di due navi, l ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...