LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] l'amicizia del L. con G. La Pira, G. Dossetti e A. Fanfani. Dopo il radiomessaggio di Pio XII nel Natale 1942 sulla necessità di un nuovo ordine sociale e internazionale, fu impegnato a studiare le implicazioni etico-politiche del messaggio papale ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] mai attirata, poiché preferiva tenersi "lontana dall'ambiente politico". Si recò a Roma per la prima volta nel Natale del 1926.
Da tempo Mussolini viveva un nuovo importante rapporto con Margherita Grassini Sarfatti, critica d'arte, collaboratrice ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] del re, il C., che viveva a Parma, rientrò in Toscana e la notte del 25 sett. 1331 attaccata la sua città natale, ebbe la meglio sulle guarnigioni che la difendevano. Aderenti alla sua fazione irruppero negli archivi del Comune e distrussero i bandi ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] veneziana, e, nel contempo, aumentava il prestigio di quest'ultima presso la Curia pontificia; ancora, il giorno di Natale dello stesso anno accettava la nomina al reggimento veronese. L'incarico, che di per sé non implicava grosse responsabilità ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] anche un suo soggiorno in Francia; secondo lo Schneyer, infatti, il D. pronunciò un discorso all'università di Parigi la vigilia di Natale, ma l'episodio non è meglio accertato (cfr. Puncuh, 1978, pp. 664 s .).
Al concilio di Pisa il D. fu uno dei ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] ammesso a fruire dell'amnistia generale decretata nel settembre del 1838 e di poter quindi rivedere (ottobre 1840) la terra natale. Una sua istanza per l'autorizzazione all'esercizio del notariato fu respinta, il che mantenne precario lo stato delle ...
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GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] restare fedele a D'Annunzio, pur non intendendo coinvolgere nel suo personale atteggiamento la responsabilità del Municipio. Nel Natale 1920, dopo aver indirizzato un appello alla cittadinanza, il G. consegnò il Comune al vicesindaco, per andare ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guidoriccio da
Paolo Golinelli
Uomo d'armi e di governo di origine reggiana, nacque nell'ultimo quarto dei secolo XIII. Figlio di Niccolò e fratello di Tommaso, Giberto, Matteo, [...] di Reggio Emilia, mentre restavano vive, soprattutto nel fratello Giberto, le aspirazioni a tornare a dominare nella città natale.
Il F. preferì l'azione militare a quella politica e compare come capitano di ventura in diverse situazioni belliche ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] . Nel settembre fu nominato capitano a Padova, il più importante rettorato dello Stato veneto ove ebbe per collega il podestà Natale Donà.
Prestò giuramento l'8 marzo del 1583 e rimase in carica fino all'agosto del 1584 assolvendo ai gravosi compiti ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] governatore. Da Campobasso fu trasferito a Teramo il 17 dic. 1860, ma il 22 genn. 1861 fu ritrasferito nella sua città natale. Vi restò poco, perché il 28 febbraio passò ad Avellino, dove, invece, restò a lungo, assumendo dal novembre 1861 il titolo ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...