FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] di Siena tenuto dagli scolopi e vi rimasero per otto anni, fino al maggio 1809, allorché poterono far ritorno nella città natale trovandovi il nuovo regime del Regno italico ed un padre che, malgrado i timori di un decennio prima, aveva saputo trarre ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si sia messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, probabilmente a partire dal gennaio 1132, i legati pontifici trattarono con Lotario III sui particolari della spedizione in Italia ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] ., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. Natali, Il Settecento, I, Como 1964, ad Indicem; V.Venditti, P. M. C. archeologo laziale nel '700, in Lazio ieri e oggi, XVI ...
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DORIA, Luchetto
Jean Cancellieri
Figlio di Ansaldo, uno dei due comandanti della flotta genovese che aveva partecipato alla crociata del 1270, nacque nella seconda metà dei sec. XIII in data non precisabile. [...] tentare di affrontare l'esercito genovese, numeroso e ben organizzato, abbandonò il castello di Rocca di Valle (Olmeto), suo luogo natale e centro principale della pieve di Valle, riuscendo in tal modo ad evitare la cattura. Ebbe allora inizio quell ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] sotto la guida di F. Parlatore.
Per l'evolversi della situazione politica e il richiamo degli amici, rientrò nella città natale. Accompagnò così i delegati di Faenza alla riunione dei circoli politici di Bologna, Romagna e Marche tenutasi a Forlì il ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Il nome e la memoria di Bonifacio VIII dominarono interamente il conclave. In un primo periodo (metà luglio 1304-Natale 1304) i cardinali cercarono un candidato all'interno del Collegio senza giungere ad un accordo. I candidati possibili erano ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] con la sua famiglia a Pisa.
È stato suggerito che proprio l’esser cresciuto al di fuori della propria città natale, in un contesto scarsamente favorevole all’interiorizzazione degli ideali e delle tradizioni politiche senesi, possa aver influito sull ...
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GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] risolversi a chiedere l'aiuto di Enrico II. Stando a quanto riporta la cronaca di Tietmaro, vescovo di Merseburgo, nel Natale del medesimo anno egli si sarebbe infatti recato a Pöhlde, in Sassonia, per incontrare il sovrano. Vestito dei paludamenti ...
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GRIMANI, Giovanni Pietro (Zampiero)
Michele Gottardi
(Zampiero Nacque a Venezia il 13 genn. 1755, da Marcantonio del ramo di S. Polo, "dell'Albero d'Oro", e Maria Pisani. Il 25 nov. 1796 sposò Marina [...] dell'imperatore Francesco II, affiancando A. Garzoni, a Vienna già dal 1792. Giunse nella capitale austriaca alla vigilia di Natale del 1796, rimanendovi, dopo la partenza di Garzoni, oltre il fatidico 12 maggio 1797.
La quarantina di dispacci che ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] il Marchesato di Spoleto dal re d'Italia, Ugo di Provenza. Una sommossa, ispirata da Marozia, aveva condotto, prima del Natale 927, all'uccisione di Pietro, in Laterano, sotto gli occhi del fratello papa; pochi mesi più tardi lo stesso Giovanni X ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...