DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] militare" (G. B. Pagliarino, Croniche di Vicenza, Vicenza 1603, VI, p. 278), nel 1455, abbandonata la citta natale, "daris des circonstances restées inconnues, s'en alla chercher fortune parmi les Tatars" (Pierling, La Russie et le Saint-Siège, p. ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] accompagnò il padre nell'esilio finché questi nel 1340 fu richiamato nella città natale su richiesta di Ubertino da Carrara. Al suo ritorno Giacomo sposò in seconde nozze Costanza da Polenta, da cui ebbe altri tre figli: Marsilio, Nicolò e Carlo ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] diplomatico spagnolo nella Confederazione elvetica. Dopo aver compiuto gli studi presso il collegio dei gesuiti della città natale, intraprese la carriera delle armi: già nel 1620 militava, in Alsazia, sotto le bandiere dell'arciduca del Tirolo con ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] piano nella vita politica e nelle lotte civili che travagliavano la sua terra natale. Il F. non fu - come taluni cronisti lo presentano - un uomo di umili origini assurto a grandi fortune, ma l'esponente di un gruppo localmente potente nelle lotte di ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] lavorava da sarto. Poco risulta degli anni giovanili e degli studi umanistici intrapresi nella città natale, cui seguirono a Genova quelli nautici. È da escludere che qui avesse conosciuto Mazzini, con cui invece entrò in rapporti epistolari da ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] d'Acquaviva, anch'essa di famiglia patrizia.
Il F. ricevette la prima educazione nella sua città natale, presso il collegio gesuitico del Monte di pietà. A sedici anni si trasferì a Napoli, dove intrattenne stretti rapporti con l'ambiente più ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] Maria e di Candida di Cesare Nencini. Compì i primi studi al collegio "Cicognini" di Prato, poi nella città natale con N.F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò a Pisa dove, sotto la direzione di mons. Francesco Frosini, ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] e dal 1914 al 1918), lo indirizzò a studi di carattere economico che il C. compì nella città natale. Interventista fervente, si arruolò insieme ai due fratelli, Mario e Fabrizio, come ufficiale di artiglieria. Nel 1917, a capo della 7a batteria dell' ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] la famiglia. Giovane irrequieto, abbandonò ben presto gli studi, per cercarsi un lavoro come tipografo, prima nella città natale, poi a Borgotaro, dove entrò in contatto con l'associazione tipografica, che, nel gennaio '93, gli rifiutava un articolo, ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] anche bandito dalla città e da tutta l’Umbria. Gli ultimi quattro anni della sua vita li passò nella sua città natale, Casteldurante, dove, dopo breve malattia, morì il 21 novembre 1579.
Fu anche poeta e dotto autore di interessanti lavori. Scrisse ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...