Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] . Tale spedizione, alla testa della quale fu posto il, duca Ottone di Carinzia, discese la valle dell'Adige prima del Natale del 1002, prevenuta da A. che occupò la Chiusa di Verona. Un tentativo degli invasori di aggirare la posizione, passando ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nella Chiesa secondo il Concilio di Costantinopoli 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87-106; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, I, Roma 1990; H. Löwe, Consensus-consessus. Ein Nachtrag zum Streit ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] minimi del 15ı degli anni Settanta. In parte la natalità ancora elevata è da attribuire al comportamento demografico di che riuscì a prevalere solo nel Minnesota, suo stato natale. Uniche ombre del trionfo furono la bassissima percentuale dei ...
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Italia
Claudio Cerreti
Marina Faccioli
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
(XIX, p. 693; App. I, p. 742; II, ii, p. 72; III, i, p. 913; IV, ii, p. 243; V, iii, p. 1)
Geografia umana ed economica
di [...] 0,4‰ annuo (1981-91) e dell'1,9‰ (1991-97). Ma il tasso d'incremento naturale, come si accennava, è ormai negativo: a una natalità che era del 9,9‰ nel 1991, e che è scesa al 9,2 nel 1997, ha fatto riscontro un tasso di mortalità più stabile, di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] , Il Patrimonio nei primi anni dello Scisma, in Archivio della Soc. rom. di st. patria, LXI (1938), pp. 167-190; A. Natale, La Felice Società dei Balestrieri e dei Pavesati a Roma e il Governo dei Banderesi dal 1358al 1408,ibid., LXII (1939), pp. 96 ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] città di residenza di Licinio, Sirmium, le città dove si batteva moneta, Siscia e Thessalonica, e anche la città natale di Costantino, Naissus. Oltre a questo riordino territoriale, che portò con sé un notevole spostamento di peso politico e ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] riparare a proprie spese la sinagoga di Callinico119; infine quando ingiunge a Teodosio di fare pubblica penitenza, nel Natale 390, a seguito della violenta repressione di Tessalonica120.
Che il modello rappresentato da Costantino il Grande avesse ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] collegabile con l'aggressione subita da G. ad opera di Cencio, figlio del prefetto Stefano, in occasione della messa di Natale, celebrata nella basilica di S. Maria Maggiore, un tacito consenso di Enrico, si dovrebbe giungere alla conclusione che nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] che egli riconosceva alla rinascita dei buoni studi, della quale la sua età andava fiera. Nell’Italia illustrata, nella regione natale della Romandiola egli celebra in pari tempo, a proposito di Giovanni (Malpaghini) da Ravenna – il maestro che aveva ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] cardinal diacono, il 26 giugno 1519 Farnese che poi, ormai ultracinquantenne, il 25 dicembre, il giorno di Natale, celebra la sua prima messa, collocandosi così tra i cardinali "episcopi", essendo via via cardinale Tusculanense quindi Prenestinense ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...