DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] nei primi anni di permanenza a Torino il massimo riserbo; Pio IX lo considerava alla stregua d'un martire e ogni anno a Natale gli inviava espressioni di lode per la sua fermezza e di augurio per il futuro suo e della Chiesa. Inoltre, come registrano ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] interlocutore. È difficile, tuttavia, dire se l'origine della loro amicizia rimonti agli anni trascorsi insieme nella comune città natale (in una lettera dell'epistolario di Pietro Della Vigna si dice che essi "una provincia genuit et una terra ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] del Salvatore e degli apostoli Pietro e Paolo. Fece ricostruire il tetto della cattedrale, crollato durante il terremoto del Natale 1222. Fra le nuove chiese da lui consacrate o iniziate, di cui ci resta notizia, ricordiamo: S. Leonardo (1217 ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] ch'erano rimasti in quattro, uno stabile e tre avventizi, per la pubblicazione occasionale o saltuaria di periodici.
Fin dal Natale del 1847 il B. aveva lasciato Losanna, con la moglie incinta e inferma, per un viaggio di ricognizione economica e ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Giovanni Barozzi, il vescovato di Belluno, ma proprio in questo periodo entrò in violento conflitto con la sua città natale per questioni patrimoniali, nel corso del quale si sentì minacciato addirittura di avvelenamento.
Nel frattempo il B., che ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] C. abitò, con brevi interruzioni, presso l'Ospedale di S. Spirito; si recò nel 1610 ancora una volta nel suo paese natale, dove la fama della sua santità era ormai diffusa, e di questo ultimo soggiorno rimase memoria come di un periodo di miracoli ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] Repertorium bibliographicum, acura di D. Reichling, Milano 1953, n. 611; Acta in Consilio secreto Mediolani, a cura di A. R. Natale, in Acta Italica, I-III,Milano 1963-69, ad Indices; F. Federici, Trattato della famiglia Fiesca, Genova [1646], pp. 78 ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] -Puccetti si deve attribuire al mecenatismo dei B. anche la preziosa pala conservata in S. Iacopo di Gallicano, paese natale del committente che lo stesso avrebbe ordinato al suo coetaneo Luca della Robbia in epoca imprecisata, non essendo mai stato ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] che colà egli emanò documenti nell'anno 980 (Jaffé-Löwenfeld, 3802) e che colà Ottone II celebrò, quell'anno, il Natale. Già prima di queste vicende B. VII aveva emanato, "ob amorem imperatoris et petitionem imperatricis", privilegi per sanzionare ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] sepolto nel cimitero di Felina e successivamente i suoi resti vennero traslati nella chiesa parrocchiale del suo paese natale.
Opere. A te, universitario soldato, Roma 1941; Così lungo la via, Milano 1942; Franco Castellani. Testimonianze, Roma 1942 ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...