BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] sua persona fisica lasciataci dal letterato roveretano Clementino Vannetti, che narrò la vicenda del Cagliostro nella cittadina natale con spirito critico, non privo di un delicato umorismo: "Aveva una fisionomia assai piacevole; di statura mezzana ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] di generale, magari in cambio del patriarcato di Venezia, con la successiva nomina a cardinale. Gli avvenimenti peggiorarono, nel Natale del 1510, con l'ingresso all'interno dell'Ordine di due veneziani, Vincenzo Querini, che prese il nome di Pietro ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] armato che opponeva il re d'Aragona e Venezia a Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso, si recò ad Avignone e prestò giuramento alla S. Sede per ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] semmai, cercati possibili spunti per l'autore de I promessi sposi - di specifici episodi immagini e figure (l'avvio del Natale, don Abbondio, l'Innominato, il cardinale Federigo), non esita ad individuare nel C. una sorta d'anticipatore, cui solo la ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] a loro volta Giovanni d'Aragona di eseguire la lastra tombale), il F. lasciò molti beni alla chiesa della sua città natale.
Pur non avendo lasciato scritto alcun testo letterario, il F. può a buon diritto essere annoverato tra gli umanisti che ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] sono "assoluti"; basti ricordare le omelie delle celebrazioni delle "giornate diocesane per la vita", così come l'omelia dei Natale 1978, quando definì la legge "un bubbone infetto" da sradicare dall'ordinamento giuridico. Per queste espressioni il B ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] 1568, alla morte del vescovo di Volterra, Alessandro Strozzi, il G. cercò invano di ottenere il vescovato della sua città natale. Ma in quegli anni nella corte medicea gli equilibri erano mutati.
Per il biografo Giovanni, a rendere irreversibile il ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] successo di libertà et pacifico stato" a Genova dopo la riforma del 1528 a spingere il G. a fare ritorno nella città natale. A Genova il G. trascorse pressoché continuamente gli ultimi anni fino alla vigilia della morte, con le sole eccezioni di un ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] tutta l’aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello stesso anno.
Il 18 maggio 1562, in qualità di cardinale decano del S. Collegio, fu elevato alla sede di Ostia e ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] esprimeva secondo canoni più consoni alla tradizione cattolica italiana: devoto - come s. Francesco d'Assisi - del mistero del Natale, è indicato dai suoi biografi come il rinnovatore in Napoli della devozione popolare verso il presepio, il cui culto ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...