DONATI, Carlo
Daniela Cristadoro
Nacque a Verona da Carlo Giuseppe e da Elisabetta Trevisani il 4 apr. 1874. Frequentò l'accademia di belle arti "Cignaroli", dove fu allievo del pittore veneziano Napoleone [...] cornice del dipinto, ispirandosi alla porta bronzea di S. Zeno. Nel 1909 partecipò nuovamente alla Biennale di Venezia con Trilogia del Natale, che inviò alla Biennale di Verona del 1910 insieme con ASan Pietro in Volta (Serra, 1986, p. 306), uno dei ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] cronista antipatarino Landolfo Seniore, secondo il quale, nel Natale 1056, Anselmo sarebbe tornato dalla sua sede episcopale di di Pier Damiani aveva trovato facile seguito in Germania. Nel Natale 1063, l'arcivescovo Annone in nome del re convocò per ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] reliquie dei santi Faustino e Giovita, per chiedere l'intervento della misericordia divina sulla città distrutta dal terremoto del Natale 1222, che aveva danneggiato gravemente anche la chiesa e le case dei predicatori.
Lasciata Brescia nel 1224, G ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] suffragare l'antica datazione (Canart, 1970, p. 554 n. 4; Luciani, p. 257).
Durante i vent'anni trascorsi nell'isola natale, con il sostegno paterno il L. avrebbe dato inizio a un appassionato e onnivoro studio dei classici greci innanzitutto, quindi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] si sia messo in viaggio per Colonia, insieme con i cardinali Guglielmo di Palestrina e Giovanni di Crema. Dopo Natale, probabilmente a partire dal gennaio 1132, i legati pontifici trattarono con Lotario III sui particolari della spedizione in Italia ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] ., 12, pp. 364-67; U. Dei Re, I cardinali prefetti della S. Congregazione del Concilio, Città del Vaticano 1964, p. 283; G. Natali, Il Settecento, I, Como 1964, ad Indicem; V.Venditti, P. M. C. archeologo laziale nel '700, in Lazio ieri e oggi, XVI ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] 'orto e i Quattro Evangelisti, furono eseguiti nel 1760 per il convento dei cappuccini di Sambuca di Sicilia. Nella sua città natale realizzò anche altri cicli di affreschi per le chiese di S. Caterina d'Alessandria, di S. Calogero, di S. Giuseppe ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] abbellire la facciata orientale. Al C. si debbono inoltre diverse fondazioni in Italia, in particolar modo a Firenze, sua città natale. A Roma fondò, nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini, una cappella dedicata a s. Maddalena, di cui lasciò i ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] i suoi legami con la nobiltà pisana e che in un secondo tempo tentò almeno di farle scegliere un convento della città natale, la C. optò per il monastero delle suore francescane di Città di Castello, che era allora in gran fama per la presenza ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] . Il nome e la memoria di Bonifacio VIII dominarono interamente il conclave. In un primo periodo (metà luglio 1304-Natale 1304) i cardinali cercarono un candidato all'interno del Collegio senza giungere ad un accordo. I candidati possibili erano ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...