DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] Mussato, che probabilmente aveva già conosciuto a Padova e che, ambasciatore di Padova a Firenze, vi si era ammalato. Nella città natale la sua immagine di "dottore in fisica e in più scienze naturali e filosofiche", come lo definisce F. Villani, che ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] a Lucca e che sempre a Lucca nel 1287 preparava il capitolo generale. La presenza del F. nella sua città natale a partire dal 1285, interrotta soltanto da un soggiorno a Firenze, e ampiamente comprovata dai documenti conservati negli archivi lucchesi ...
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PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli
Emanuele Fontana
PAOLINO da Venezia, vescovo di Pozzuoli. – Nacque con buona probabilità all’inizio degli anni Settanta del Duecento; nulla è noto della sua famiglia [...] dall’obbligo di presentarsi in curia a patto che il frate gli consegnasse 200 fiorini d’oro prima della festa di Natale (Mariano d’Alatri,1986, p. 240). Forse anche negli anni successivi Paolino continuò la sua attività di insegnamento, ma non ne ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] potuto tanto appresso di V. E., che l'habbi fatta scordare et tener così poco conto di tanti ordini, che le sono dati da Natale in qua in questa materia di visita" (A. B., Epistolae et acta, p. XLI): l'allusione all'amicizia col da Ponte era chiara e ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] Borgo, saccheggiata; ma non fu principalmente l'impressione della catastrofe che lo spinse a prendere, il giorno di Natale del 1526, gli ordini maggiori (ricevette la consacrazione episcopale per mano di Giampiero Carafa). Era una decisione scaturita ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] a Napoli, dopo un breve soggiorno ad Avignone, dove il 15 apr. 1371 aveva donato alcuni beni per la fondazione nella sua città natale di un collegio al quale fu dato il suo nome, B., per conto di papa Gregorio XI, ricevette dalla regina Giovanna, in ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] spirituale della chiesa amalfitana, creando altresì un monumento letterario all'azione del cardinale Capuano in favore della sua città natale. La festa per la traslazione delle reliquie di s. Andrea fu regolamentata nel 1281, con uno statuto, dall ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] in quell'anno). Non è escluso che A. venisse da Bamberga a Roma accompagnando il vescovo Suidgero che, il giorno di Natale 1046, veniva consacrato papa Clemente II; e forse A. aveva anche preso parte all'intenso e concitato traffico diplomatico che ...
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Alberto Melloni
La beatificazione di piazza e il concertone del 1° maggio
Al funerale di Giovanni Paolo II, spentosi il 2 aprile 2005 e sepolto nelle grotte vaticane l’8, il movimento dei Focolari si [...] Pio IX. Benedetto XVI riprende la causa di Pacelli, firmando l’eroicità delle virtù, insieme a quella del predecessore a Natale del 2009. Atto singolare, quest’ultimo, perché chiude la fase istruttoria d’un processo accelerato al massimo nel quale è ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] storia, più che dai miracoli.Intanto, soppresso il suo Ordine, il B. lasciò Mirandola e fece ritorno nella città natale, dove era avvenuta la rivoluzione contro il regime estense e dove trovò che le idee repubblicane erano largamente penetrate anche ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...