Gregorio, antipapa
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che egli si [...] risolversi a chiedere l'aiuto di Enrico II. Stando a quanto riporta la cronaca di Tietmaro, vescovo di Merseburgo, nel Natale del medesimo anno egli si sarebbe infatti recato a Pöhlde, in Sassonia, per incontrare il sovrano. Vestito dei paludamenti ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] a Roma, di cui Eugenio IV lo aveva nominato arciprete.
Durante tutta la vita il C. si dimostrò fedele alla sua città natale, di cui egli appoggiò come poteva la politica, finché lo permetteva la lealtà dovuta al papa. Ma ebbe anche la fiducia della ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] Russia e in Spagna. Il G. preferì accettare l'invito di C. Deodato, vescovo di Catania, e nel 1773 rientrò nella città natale, per assumere la direzione della cappella della cattedrale, rimasta vacante da alcuni anni, per la morte di Paolo d'Augusta ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] il Marchesato di Spoleto dal re d'Italia, Ugo di Provenza. Una sommossa, ispirata da Marozia, aveva condotto, prima del Natale 927, all'uccisione di Pietro, in Laterano, sotto gli occhi del fratello papa; pochi mesi più tardi lo stesso Giovanni X ...
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BAROZZI, Angelo
Gianfranco Spiazzi
Patriarca di Grado dall'agosto del 1207 al giugno del 1237; in precedenza era stato pievano di San Giovanni di Rialto e cappellano di San Marco. Nel 1213 ottenne da [...] ai rapporti intercorrenti tra il B. e i suoi suffraganei. Possediamo i giuramenti prestati al patriarca da Marino (1209) e Natale (1226), vescovi di Caorle, e da DomeniCO SilVO (1235) e Guido (1236), vescovi di Chioggia. Furono invece piuttosto tese ...
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AGRIPPINO
Lidia Cerioni
Nacque nella seconda metà del sec. VI, molto probabilmente ad Aquileia, ed appartenne al clero di questa città. Nei primi anni del sec. VII (certamente dopo il 607, data della [...] nel 1785. A. è venerato come santo dalla tradizione locale (non riconosciuta dalla Chiesa) il 17 giugno, considerato suo giorno natale.
Fonti e Bibl.: U. Monneret de Villard, Iscrizioni cristiane della provincia di Como anteriori al sec. XI, in Riv ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] C. soggiornò più volte - nel 1207 o 1208 e nel 1212-1213 - per periodi abbastanza lunghi nella sua città natale, che non solo fu riccamente dotata di reliquie, ma anche di altre fondazioni ecclesiastiche. In occasione della solenne traslazione delle ...
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BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] la successione nell'abbazia di Nonantola. Questo scambio fu approvato da Gregorio XIII. Il B. restò a Nonantola fino al Natale del 1572, e quindi fu consacrato vescovo dal Borromeo.
Nel luglio del 1573 iniziò la visita pastorale della sua diocesi e ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] diocesi di Nocera, ma è probabile che gli stretti legami con i Medici l'abbiano convinto a rimanere a Roma.
Nel Natale 1513 cantò nella cappella pontificia l'epistola in greco. Nel marzo 1514 l'abate dei monastero di Vallombrosa, accusato di alcuni ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] governatore di Roma, carica dalla quale fu destituito da Paolo IV il 5 luglio 1555. Tornato per un breve periodo nella città natale, il F. fu richiamato da Pio IV al governatorato di Roma il 6 marzo 1560 e nel 1561 fu eletto referendarius utriusque ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...