GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] a Ferrara. Dopo un brevissimo periodo trascorso come precettore in casa dei marchesi Fieschi, si risolse a tornare nel paese natale, spintovi tra l'altro da incipienti problemi di salute.
Nel 1716 fece ritorno a Modena per esercitare la pratica ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Romani era stato il re del Regno franco occidentale, nipote e omonimo del grande Carlo, ciò che aveva preceduto l'evento del Natale 875 e il senso che chi l'aveva promosso tendeva a attribuirgli, stanno a dimostrare che il vescovo di Roma era ormai ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dagli avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di Edessa da parte degli infedeli (Natale 1144) aveva preoccupato il papa già prima che nel novembre 1146 il vescovo siriano Ugo di ŠGablah giungesse a ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] avvenimenti nell'Oriente cristiano, aveva fatto un lungo viaggio in Francia. La riconquista di Edessa da parte degli infedeli (Natale 1144) aveva preoccupato il papa già prima che nel novembre 1146 il vescovo siriano Ugo di Gablah giungesse a Viterbo ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] e di penitenza dopo aver confessato i propri peccati al vescovo di Mantova. Intorno al 1211, morta la madre e lasciata la città natale, si ritirò in Romagna a far vita da penitente: dopo una prima sosta a Bertinoro si rifugiò in un luogo ancor più ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] e in particolare ai fenomeni elettrici, sotto la guida del dotto conterraneo Giuseppe Saverio Poli. Al ritorno nella città natale, nel 1773, l'Orlandi ne assecondò le doti intellettuali affidandogli incarichi di rilievo: tra l'altro lo incluse tra ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] Ludovico, che di lì a poco sarebbe succeduto al padre. Il 5 dicembre ottenne un salvacondotto per ritornare alla città natale con un seguito di trenta cavalieri; tuttavia dovette ben presto allontanarsi di nuovo dalla sua sede, poiché il 5 genn ...
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DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] alle spese del suo incarico il D. prese in prestito 3.000 fiorini dalla Camera apostolica impegnandosi a restituirli entro il Natale 1348. A questa data, però, aveva versato solo 1.000 fiorini; il 12 genn. 1349 ottenne di poter restituire i restanti ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] il suo punto culminante nell'estate del 390, quando avvenne l'eccidio di Tessalonica, a cui fece seguito, nel Natale dello stesso anno, la riconciliazione, dopo che l'imperatore ebbe soddisfatto la richiesta del vescovo di fare pubblica penitenza ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] alcune opere edificanti, composte durante gli anni di insegnamento presso il collegio di S. Alessandro: Novena del S. Natale proposta a quelli che frequentano le Congregazioni dei P.P. Barnabiti, Milano s.d.; Apparecchio alla venuta dello Spirito ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...