ANNIBALE Padovano (Padoano, Patavino, Patavinus)
Antonio Garbelotto
Nato a Padova nel 1527, s'ignora tutto sulla sua famiglia, per quanto il Pietrucci lo dica di umili condizioni, così che l'A., secondo [...] 1553, l'A. fu aiutato dai Procuratori che il 12 maggio gli raddoppiarono lo stipendio, oltre le solite gratifiche di Natale e Pasqua; ma tre anni dopo (8 maggio 1556), gli stessi Procuratori gli decretavano una punizione "attesa la inobedienza" in ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] di Verona) con sonetti e madrigali messi in musica a cinque voci da illustri compositori, tutti in lode di lei, della sua città natale, e del Mincio che la bagna: «Mentre Laura gentil che ’l Mincio onora, / immortal donna anzi pur vera Dea, / con le ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] Russia e in Spagna. Il G. preferì accettare l'invito di C. Deodato, vescovo di Catania, e nel 1773 rientrò nella città natale, per assumere la direzione della cappella della cattedrale, rimasta vacante da alcuni anni, per la morte di Paolo d'Augusta ...
Leggi Tutto
BONIZZI, Vincenzo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Parma nella seconda metà del secolo XVI. Le poche notizie che si hanno della sua giovinezza sono quelle da lui stesso tramandateci nella dedica [...] Guglielmo Dillen, e alla morte di questo, sopraggiunta nel luglio 1627, gli succedette nella carica.
Il B. morì nella città natale il 17 luglio del 1630.
Oltre alla già citata opera, del B. ci è giunto anche un madrigale inserito nelle Lezioni ...
Leggi Tutto
ALBERGHI, Domenico, detto Mimo
Piero Zama
, detto Mimo. Suonatore di corno, nato a Faenza il 23 luglio 1865da Filippo e da Anna Mazzotti. Esordì come cornista e poi primo cornista nella banda comunale [...] ; nel 1927 fu nominato socio effettivo dell'Accademia nazionale di musica antica di Venezia.
Tornato poi nella sua città natale, impartì lezioni, formando buona scuola. Morì il 18 ag. 1936.
Strumentista di grande valore, fu conteso dai maestri del ...
Leggi Tutto
LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] quasi cameristica, in cui s'agita l'eterno conflitto tra bene e male. Risale al 1961-62 l'opera in un atto Canto di Natale (E.L. Murolo, dall'omonimo racconto di Ch. Dickens), che ebbe la sua prima rappresentazione non in teatro - fu data postuma al ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] una pausa della sua attività direttoriale bolognese, si fece ascoltare ancora una volta nel principale teatro della sua città natale il 20 agosto 1830, rinnovando il successo dell'anno precedente. Pur attivo come primo violino direttore a Bologna ...
Leggi Tutto
BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] - la vaga indicazione della stampa del 1585.
Visto poi il profitto da lui ottenuto nell'istruire i ragazzi - che nel Natale 1595 furono utilizzati - dallo stesso maestro di cappella -, il B. con decreto del 16 marzo 1596 venne stabilito come maestro ...
Leggi Tutto
MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] arcangelo contro Lucifero a 6; S. Filippo Neri a 6; Vanità de' piaceri mondani a 5; S. Silvestro a 5; Natale di N.S. a 5; cantate sacre (perdute): Natale di N.S. a 5 voci; Peccatore pentito a 5; Peccatore ravveduto a 3; Passione di N.S. a 3; mottetti ...
Leggi Tutto
BONI, Pietro Giuseppe Gaetano
**
Nacque probabilmente a Bologna nella seconda metà del sec. XVII. Indicato come abate nel frontespizio di alcune sue opere, s'ignora, tuttavia, quando e dove prendesse [...] 'Accademia filarmonica bolognese. Dedicatosi intanto anche alla musica vocale, nel 1719 fece eseguire a Perugia una Cantata per la notte di Natale e l'8 genn. 1720 fece rappresentare al Teatro della Pace a Roma l'opera Tito Manlio, sulibretto di M ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...