CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] del C., se per tutto il 1648 non si cita affatto il suo nome, nemmeno per le innumerevoli e importanti funzioni del Natale a cui lavorarono un'infinità di compositori, grandi e piccoli.
Ma la lezione dovette servirgli se, non sappiamo come, nel 1649 ...
Leggi Tutto
CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] dilettanti l'operetta Il Fantasma (eseguita nel 1805 nel teatrino privato del principe di Caramanico) e successivamente le cantate Il Natale di Giove e Achille e Deidamia, che furono la prima vera rivelazione del suo talento musicale.
Nel 1806 il C ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] composizione. Si recò in seguito col collega Lamotta a Venezia e quindi a Padova. Nel 1766 ritornò nella sua città natale, dove ebbe un posto nell'orchestra del teatro, suonandovi due anni. Nel 1768 partì nuovamente per Venezia, fermandovisi qualche ...
Leggi Tutto
LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] , dicono esser biondi). Bertinoro, caratteristico borgo medievale arroccato su un promontorio tra Forlì e Cesena, è indicato suo paese natale nel libretto della Finta savia.
Fra il giugno 1630 e il settembre 1633 il giovanissimo L. era cantore nel ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Lorenzo
Silvana Simonetti
Nacque in Valsassina da Carlo nel 1798. Giovanissimo, aprì un laboratorio di ebanisteria a Lecco, dove cominciò a dedicarsi anche a lavori di restauro di organi nella [...] ritmo più intenso disponendo il B. dal 1838 di un più vasto laboratorio. Avendo poi il B. trovato nel figlio Natale (nato nel 1836) un appassionato allievo e collaboratore, la sua fabbrica divenne in alcuni decenni una delle più importanti e complete ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] (a 4), 1714 (a 2, a 3), 1715 (a 4, a 5). Nice lascia d'amore a 3, ibid. 1715; Amor senza amore a 3, ibid. 1716; Il Natale d'Augusto a 3, Vienna 1716; Il Trionfo d'Amore e d'Imeneo a 2, ibid. 1722; Melibeo e Tirsi, ibid. 1727; La Corona d'Imeneo a 4 ...
Leggi Tutto
DATTARI, Ghinolfo
Arnaldo Morelli
Figlio di Francesco, nacque a Bologna intorno al 1535 (ricerche sui registri dei battezzati a Bologna condotte da O. Mischiati non hanno finora dato esito positivo [...] lungo il lato sinistro della chiesa petroniana) per 45 lire annue ed alcuni beni in natura consistenti in un paio di capponi a Natale e un agnello a Pasqua. Nel giugno 1597 fu nominato maestro di cappella ad interim in S. Petronio in sostituzione del ...
Leggi Tutto
CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] la protezione del cardinale Camillo Borghese, il futuro papa Paolo V - al quale dedicò una Pastorale nel Santiss.o Natale di Christo (conservata manoscritta nella Biblioteca Casanatense di Roma) -, poco prima del 1615 il C. fu assunto dalla famiglia ...
Leggi Tutto
GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] al 1570 e, dopo un intervallo di tre anni, dal 1574 al 1579.
In quest'ultimo anno Giuseppe fece ritorno nella città natale, assumendovi, con la retribuzione annua di 24 scudi, le mansioni di organista presso la chiesa di S. Michele in Foro, incarico ...
Leggi Tutto
CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] di N. Zingarelli e di S. Mercadante. Completata così la sua istruzione musicale, fece ritorno nella sua città natale dove ottenne la direzione della cappella della cattedrale. Nello stesso periodo si dedicò con grande entusiasmo anche all ...
Leggi Tutto
natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...