Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] il balletto e il teatro.
La formazione musicale di Ch. trasse inizialmente spunto dalle atmosfere sonore della città natale, dove ebbe occasione di ascoltare i canti, le danze, le forme strumentali tipiche dei repertori popolari transcaucasici. In ...
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Attrice e cantante italiana (Roma 1976). Figlia dell’attore M. Placido, ha debuttato al suo fianco sulle scene cinematografiche in Quattro bravi ragazzi (1993), recitando successivamente in numerose produzioni [...] interpretazioni più recenti quelle nelle pellicole Sette minuti (2016), Restiamo amici (2019), Modalità aereo (2019), Il giorno più bello (2022), Improvvisamente Natale (2022), Improvvisamente a Natale mi sposo (2023), Evelyne tra le nuvole (2023). ...
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JACHINO, Carlo
Compositore, nato a San Remo il 3 febbraio 1887. Ha studiato giurisprudenza a Pisa, composizione all'Istituto musicale di Lucca e a Lipsia con H. Riemann. La sua opera teatrale Giocondo [...] tre quartetti, due trii, una Sonata drammatica per violino e orchestra, tre lavori sinfonici: Preludio di Festa, Pastorale di Natale, Fantasia del Rosso e Nero, altri lavori minori, e inoltre due guide musicali: del Lohengrin di Wagner e della ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] i suoi studi e la sua formazione musicale, né rimane traccia alcuna di una possibile attività a Roma, sua città natale. Si sposò, nel '78, con un musicista di valore, Antonio Archilei, compositore, cantante, liutista, che prestò il suo servizio per ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] Monferrato" e, sebbene manchino testimonianze sulla sua formazione musicale, è probabile che essa abbia avuto luogo nella città natale, ove fu in rapporti familiari con i Gonzaga, marchesi di Mantova e Monferrato; ciò sarebbe dimostrato dalla dedica ...
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BURZIO (Burtius, Burzi, Burci, Buttio), Nicolò
Gianni Ballistreri
Nacque a Parma da Melchiorre, di nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XV.
La notizia secondo cui il B. già tra il 1436 e il 1438sarebbe [...] ed esaltare, in prima persona, i grandi uomini del passato che l'hanno illustrata.Compì gli studi nella città natale, e nella musica, cui si dedicò particolarmente, ebbe a maestro il certosino Giovanni Gallico, discepolo di Vittorino da Feltre ...
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Nome d’arte del cantante italiano Giuseppe Faiella (n. Capri 1939). Proveniente da una famiglia di musicisti, ha intrapreso la carriera di cantante ancora adolescente; il successo è arrivato sul finire [...] roll; tra gli ultimi lavori si ricordano Le donne amano (2008), Magnifique with orchestra (2011) e L'acchiappasogni (2014). D.C. si è cimentato anche come attore, l'ultima delle sue interpretazioni è stata quella del 2015 nel film Natale col boss. ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] era quello originale della famiglia.
Dotata di una splendida voce da soprano, iniziò lo studio sistematico del canto nella città natale con F.J. García, detto lo Spagnoletto, e successivamente a Napoli con N.A. Porpora. Non si possiedono notizie ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] solida posizione economica gli consentì di dedicarsi interamente ai suoi interessi musicali. Attese agli studi inizialmente nella sua città natale, quindi a Venezia (dove la famiglia si era trasferita) sotto la guida di Niccolò Coccon per l'armonia e ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] del C., se per tutto il 1648 non si cita affatto il suo nome, nemmeno per le innumerevoli e importanti funzioni del Natale a cui lavorarono un'infinità di compositori, grandi e piccoli.
Ma la lezione dovette servirgli se, non sappiamo come, nel 1649 ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...