DE TIPALDO (De Tipaldo Pretenderi, Tipaldo), Emilio Amedeo
Bianca Maria Biscione
Nacque a Corfù dal nobile Costantino e da Anna Coletti, in data che discordanze di fonti non permettono di precisare: [...] . si trasferì con la famiglia da Corfù a Venezia intorno al 1810, in seguito allo scoppio di alcuni disordini nell'isola natale. E nel Veneto compì i suoi studi, orientandosi, sembra contro il parere paterno, verso le discipline storiche e letterarie ...
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BORGOGNINI, Antonio Maria
Luciano Marziano
Nacque a Siena nel 1753 da Orazio della famiglia del Venture e Porzia Massari.
Nella casa paterna ebbe come precettore il p. Francesco Corretti. All'università [...] Siena 1777), segnalata negativamente da periodici dell'epoca, nonostante le sue pretese di attualità, anche civile.
Nella città natale il B. tenne cordiali rapporti con i personaggi raccolti nel salotto di Teresa Regoli-Mocenni. Nel 1777 la compagnia ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] a Napoli nel 1829 (su invito di Salvatore De Renzi, suo estimatore), nel 1830 rientrò definitivamente nel paese natale, dove, ordinatosi sacerdote, assunse l’incarico di insegnante di grammatica, teologia ed eloquenza. Divenuto, nel 1834, canonico ...
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GIVANNI, Giuseppe Matteo Felice
Maria Pia Donato
, Nacque a Rovereto il 24 sett. 1722, da Domenico e Caterina Tomezzoli, di Trento. Da fanciullo fu notato per la prontezza d'ingegno da G. Saibante, [...] diaconato il 1° apr. 1747 e il presbiterato il 27 maggio dello stesso anno. Poco tempo dopo tornò nella città natale. Grazie ai rapporti con i Saibante divenne precettore in casa Vannetti, poi professore di retorica e umanità nel ginnasio di Rovereto ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] ; più volte condannato tra il 1884 e il 1885 per reati di propaganda, si rifugiò in Svizzera e rientrò nella città natale solo con l'amnistia del 1887. Sottoposto a vigilatura speciale, dopo il matrimonio e la nascita della figlia lavorò a Grosseto ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] Eugenio Curiel.
Iniziò la carriera di maestro nel 1948 a San Giovanni in Croce, a pochi chilometri di distanza dal paese natale.
L'attività
Da quella prima esperienza magistrale sarebbe nato il libro C’è speranza se questo accade al Vho. Pagine di ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] cardinale Carpegna lo nominò suo uditore; si adoperò inoltre perché il L. ottenesse un canonicato nella cattedrale della sua città natale senza obbligo di residenza, e gli concesse due benefici semplici di collazione, cui il L. in seguito rinunciò in ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] di Castiglia) e il gennaio 1470 (quando il G. terminò il De vita Angeli Geraldini).
Compì gli studi umanistici dapprima nella città natale, sotto la guida di Grifone Amerino, cui il G., in occasione della sua morte, dedicò un'ode inclusa nel II libro ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] 1572: ormai Alba per il B. era troppo piena di dolorose memorie e, dopo nuovi viaggi, egli abbandonò definitivamente la città natale e si stabilì a Milano, dove trascorse l'ultima parte della sua vita. Qui da un secondo matrimonio gli nacque Vittoria ...
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LUBIN, Antonio
Rita Tolomeo
Nacque in Dalmazia a Traù (Trogir) il 22 ott. 1809 da Renzo (Lovre) e da Domenica Koščina.
Di famiglia modesta - il padre era fabbro -, il L. frequentò le prime classi nel [...] finché nel dicembre 1899, avanti negli anni, quasi cieco e sofferente per una caduta, decise di stabilirsi definitivamente nella città natale.
Il L. si impose all'attenzione degli studiosi e dei letterati del suo tempo con gli studi su Dante: Intorno ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...