PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] sepolto non nella cattedrale di Torino, come i suoi predecessori vescovi, ma nell’umile tomba di famiglia del paese natale di Roata Chiusani.
Opere. Si ricordano: La propaganda protestante in Italia, Torino 1931; Il Vangelo nella scuola, Brescia 1932 ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] le era poi stato confermato il titolo nel 1568 da Massimiliano II d'Asburgo.
Compiuti i primi studi privatamente nella città natale, si iscrisse al ginnasio di Zara nel 1834, per poi spostarsi nel 1837 a Ragusa (Dubrovnik) quale allievo degli scolopi ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] della specificazione avrebbe una buona ragion d'essere nel caso G. fosse vissuto per un certo periodo fuori dalla città natale, anche se la consuetudine di scrivere nome e luogo d'origine era una delle maniere più comuni all'epoca per identificare ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] la morte del C. al ventottesimo anno d'età, non sappiamo con quale fondamento.
Anche la determinazione del luogo natale incontra qualche difficoltà. Il cognome Cotta è attestato per il sec. XVI negli archivi parrocchiali di Vangadizza, ma niente ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] il nome dei Capoleoni.
Nel 1558 il G. si trasferì a Roma per iniziare gli studi di diritto. Tornato nella città natale, nel maggio 1564 sposò Tarquinia de Lili, che gli avrebbe dato otto figli, di cui tre avrebbero intrapreso la vita sacerdotale ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] , come altri umanisti veronesi, quali lo stesso Guarino e Domizio Calderini, G. avrebbe insegnato fuori dalla sua città natale.
Passò dapprima, almeno a partire dal 1425, a Bologna, dove frequentò lo Studio rivolgendosi alla logica e alla filosofia ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] nobilitatis" concesso ai Busetti da Massimiliano II e successivamente confermato.
Compì gli studi di grammatica probabilmente nel paese natale per trasferirsi poi a Padova ove si addottorò in giurisprudenza nel 1563. In questo anno, secondo il ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] a Padova, Venezia, Udine, Bergamo, seguendo il padre, da cui apprese i primi elementi del latino, finché tornò nella città natale dove proseguì gli studi di latino e greco con lo zio Girolamo. Vi si trattenne però poco tempo. Verso la fine del ...
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CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] , e a stabilirsi a Firenze con la figlia primogenita per curarne l'educazione e per trovare un po' di pace.
Morì nella città natale il 9 agosto del 1886.
Iniziò l'attività letteraria con Inno a Dio, di genere epico, in terza rima, di cui si hanno ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] Bartolini (La carità e la fiducia in Dio statue di Lorenzo Bartolini. Ode di G. C..., Firenze 1836). Trasferitosi dalla città natale a Firenze, ove entrò come bibliotecario alla Magliabechiana e ove ebbe l'aiuto di G. P. Vieusseux, il C. continuò con ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...