Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] caso assolutamente fuori del comune è stato negli scorsi anni quello del cardinale Martini, arcivescovo di Milano, le cui Lettere di Natale bruciavano ogni anno, in tre mesi (novembre-gennaio), oltre un milione di copie (di cui molta parte nelle sole ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] e nel quale pubblicò racconti e novelle quali Chi non ha coraggio vada alla guerra. Proverbio in due parti, La festa di Natale e Pipì lo scimmiottino color di rosa, quest'ultima confluita con altri racconti e memorie, tra cui il brioso dialogo Dopo ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] regioni fino allora quasi del tutto inesplorate come la Spagna, o poco esplorate come l'Italia meridionale (per la sua terra natale, l'Abruzzo, egli fu in senso assoluto il primo), ma anche per i testi nuovi raccolti in centri già molto battuti ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] per i "meriti invero eminenti" attribuiti alla sua operosità letteraria non poteva fargli dimenticare che la sua terra natale rimaneva sotto dominio austriaco. Già nel 1866 era stata appunto l'amarezza per la mancata annessione del Trentino al ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] del 5 dic. 1471), ma ben presto diede materia di nuovi scandali e fu costretto a trasferirsi a Tolentino, città natale del padre, dove soggiornò, circa dalla metà di marzo fino a tutto il luglio 1472, con interruzioni dovute a incarichi conferitigli ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] ; Annalena Bilsini, ibid. 1927; Il vecchio e i fanciulli, ibid. 1928; La casa del poeta (novelle), ibid. 1930; Il dono di Natale (novelle), ibid. 1930; Il paese del vento, ibid. 1931; La vigna sul mare (novelle), ibid. 1932; Sole d'estate (novelle ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] , di 191 versi, è il calendario vero e proprio che segue lo sviluppo dell'anno liturgico, incominciando e finendo con il Natale. Per Meyvaert, editore del componimento, E. ha avuto come modello un libro liturgico con molti punti di contatto con i ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] re e futuro cardinale, Ferrante rifiutò. Il C. si stancò molto presto dell'attesa e ritornò a Teramo, ove giunse la vigilia di Natale del 1474. Carezzava ancora il progetto di ritentare una altra volta la fortuna a Napoli, ma non ne ebbe più la forza ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] all'intransigentismo, anche il proprio spirito di sacrificio: in Fascismo intransigente il C. riporta orgogliosamente l'articolo Natale senza luce con l'indicazione "sequestrato". In occasione poi dei patti lateranensi, il C. e Settimelli furono ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] , che l'intera produzione narrativa del C. ebbe il riconoscimento del premio Montefeltro 1964, che si tenne nella sua città natale, nel 1968, un convegno in suo onore, mentre la casa editrice Longanesi aveva dato inizio, sin dal 1960, alla ristampa ...
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natale
agg. e s. m. [lat. natalis «natalizio, che riguarda la nascita», der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»; nel sign. 3, ricalca il lat. natales]. – 1. agg. Detto del luogo dove uno è nato, sinon. di nativo: la terra n.; Mia natal...
natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...